Politica

Considerazioni sulla Politica con la P maiuscola

Fino a qualche giorno fa ragionavo fra me e me sulla imminenza di nuove elezioni, dalle quali per fortuna questa volta l’avrei scampata bella. Se non fosse che le solite sirene hanno insistito per la mia presenza in lista che sarebbe importante. Io sono un po’ (o un bel po’?) vanitoso e ci sono cascato anche stavolta. 

Così mi ritrovo Candidato con Repubblica Futura, a quasi 85 anni.

Per tacitare la mia incoscienza e le preoccupate pressioni dei familiari, avevo trovato una scusa: “lo faccio per sopravvivere all’incalzare dell’età e ai segnali di depressione che mi procura l’attuale situazione di crisi quasi senza sbocco delle vicende politiche”.

Poi, ragionandoci su, ho capito che la mia passione per la politica ha radici profonde, che non possono essere recise del tutto. 

Sono le mie origini familiari, la formazione culturale, la tensione sociale, che hanno consolidato il sentimento di rispetto verso l’impegno civile che continuo a considerare nobile se vissuto seriamente.

Il mio rapporto ideale con Pietro Franciosi, storico personaggio sammarinese che ha fondato il Partito Socialista nel 1892 ed è stato l’organizzatore e l’animatore dell’Arengo del 25 Marzo 1906, data di nascita della nostra democrazia e che perseguiva un socialismo umanitario lontano dalla lotta di classe ma proteso al riscatto e alla valorizzazione dei ceti più umili, da sempre ai margini del progresso; questo rapporto è basato anche sul lontano legame parentale, di cui sono orgoglioso, per il fatto che era cugino e coetaneo di mio nonno Luigi; mi ha inoltre intrigato la combinazione che Pietro è deceduto nel 1935, circa 6 mesi dopo la mia nascita.

Un’altra ragione che accentua la mia passione per la Politica seria, è derivata dalla frequentazione ultra decennale di una istituzione culturale denominata “Università Sammarinese dell’età libera IL SORRISO”, destinata agli anziani ma aperta a tutti. Consiste di conversazioni bisettimanali da Ottobre a Maggio tenute da validi docenti o esperti su argomenti i più disparati, con un programma che nel complesso aiuta a mantenere la mente aperta e a socializzare. Siamo un gruppo di oltre 50 persone da tempo affiatate e da nuovi amici interessati alla conoscenza e alla crescita culturale.

Proprio martedì 22 ottobre l’argomento era di letteratura, e riguardava Gradara e Urbino con riferimenti interessantissimi a Raffaello e a suo padre Giovanni Santi, valido letterato e pittore, nonché con continui accenni a Dante e persino alla Bibbia. Il relatore Prof. A. Chiaretti di Mondaino ci ha dato una magistrale lezione di ottimismo, e ci ha spronato a non mollare mai perché la vita va vissuta fino in fondo.

Tutto ciò per dire che non tutto è negativo e che le gnorgne di quelli che recriminano sui guai della società vanno smascherate e superate.

E’ incoraggiante vedere che, nonostante la presente confusione delle idee e il grigiore degli attuali sbocchi politici, molte persone specialmente i giovani, maschi e femmine, abbiamo ritrovato la voglia, l’ispirazione, il coraggio di impegnarsi nella Politica; di metterci la faccia, come si suol dire, nonostante lo squallore in cui si è cacciata.

Quale che sia l’opzione per cui si battono, è importante che lo facciano, purché non siano in malafede.

Ho sempre severamente polemizzato con chi, in nome del Socialismo o addirittura del Cristianesimo, ha praticato una condotta illegale e opportunistica, e ancor oggi trama per mettere in crisi la Giustizia e ottenere così l’impunità.

Repubblica Futura, (o Alleanza Popolare come oggi si ostinano a chiamarci con presunto scherno i detrattori) non ha scheletri negli armadi e anzi è orgogliosa di avere operato per ripulire un sistema di potere che ha inquinato le istituzioni e la società e per riportare la Repubblica alla sua tradizionale rettitudine e al necessario recupero di credibilità, affrontando gli inevitabili sacrifici.

E’ curioso che per tanti oggi siamo noi i responsabili di tutti i guai, e siamo giudicati il peggior governo degli ultimi tempi proprio dai ladroni e dagli speculatori di sempre.

I Sammarinesi riflettano bene!

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Carlo Franciosi