Forum del dialogo, parte l’organizzazione della terza edizione
San Marino. Riparte il “Forum del Dialogo” con la terza edizione tutta incentrata su un tema sempre di grande attualità come il dialogo tra giovani e adulti, in una relazione intergenerazionale tutta da costruire.
Il gruppo di progetto del Forum, composto dai rappresentanti di circa 20 associazioni culturali e affiancato dalla costante partecipazione dei nove capitani di Castello è convocato per venerdì 24, alle ore 17, nella sala della giunta di Borgo Maggiore, per definire il tema, il programma, la sede, e l’assegnazione di responsabilità operative, in un impegno di volontariato a 360°, e con forte intenti di condivisione.
Le segreterie di Stato per gli Affari Esteri e gli Affari Interni hanno nominato anche un loro rappresentante mentre nuove associazioni hanno chiesto intanto di aderire al “Forum del Dialogo”. L’incontro sarà preceduto da un ricordo commemorativo di due grandi amici del Forum: l’ambasciatore Guido Bellatti Ceccoli e Augusto Mengozzi, membro del gruppo di progetto, recentemente scomparsi.
Quest’anno, a turno, la titolarità organizzativa è stata assunta dal Comites San Marino-Italia e dal suo presidente, Diego Renzi che, già nello scorso settembre, ha ricevuto “il testimone” dal Comitato paralimpico che, a sua volta, era succeduto alla Sums femminile.
L’incontro di venerdì è determinante per definire il tema: “Giovani e adulti: parti o contro parti in questa società?”. Nessuno si nasconde la “densità” del problema e le implicazioni che esso comporta: studiare generazioni diverse, averne chiari i connotati culturali del momento, pensare a momenti di “azione combinata” in qualche progetto comune, ma specialmente capirne le diversità che oggi connotano le età, la mentalità, le esigenze, le prospettive, ma anche i rischi di una contrapposizione lacerante e senza senso.
Come parlare, allora, delle diversità generazionali, senza cedere, nell’adulto, al rischio di un giovanilismo arrendevole, incapace di capire e di dialogare con questi giovani; ma anche di rischiare di arroccarsi in posizioni di rifiuto reciproco, in posizioni saccenti e prevenute? Saranno chiamati studiosi esperti che da anni dedicano molta attenzione alla ricerca sociale su questi temi, accompagnati da testimonials con esperienze significative che avrebbero già sperimentato forme di confronto, di scambio, di dialogo non sempre facile, nell’incontro/ scontro “quotidiano” della vita organizzata.
Il grande tema della terza edizione del Forum, naturalmente, chiama in causa aspetti particolari dei rapporti intergenerazionali: genitori e figli; insegnanti e studenti; dirigenti e giovani collaboratori; livelli gerarchici diversi nel mondo del lavoro, della politica, della vita associata, ma anche le situazioni di disagio sociale: tutti momenti in cui è sempre presente la voglia di alcuni “rottamatori” o la tentazione di tenere in anticamera i nuovi protagonisti che si affacciano sulla scena del teatro della vita quotidiana.
Queste tematiche hanno già indotto il gruppo di progetto del Forum a prendere contatti con alcune esperienze segnate da lungo esercizio di essere parti e non controparti nella vita. Per questo si è voluto cominciare dal contatto con le Scuole Medie e Superiori sammarinesi, per incoraggiare insegnanti e studenti ad avviare riflessioni e progetti di dialogo che potranno poi confluire nelle giornate del 3° Forum, il 16 e 17 marzo 2018. I dirigenti scolastici si sono dimostrati molto attenti ai motivi proposti dalla prossima terza edizione; anche scuole e associazioni di qualche altra città del Centro-Nord si sono dette disponibili a collaborare e ad approfondire un tema così attuale.
Un altro particolare obiettivo degli organizzatori è quello di incoraggiare le associazioni culturali sammarinesi a puntare, ogni anno, ad un obiettivo comune e condiviso per risultati che, poi, possono premiare tutti. Un modo questo per reagire alla grave crisi dell’associazionismo che si avverte in questi ultimi anni.
Infine, nella valorizzazione dei vari Castelli, la prossima edizione del Forum potrebbe essere svolta a Serravalle, data la disponibilità espressa dal capitano Vittorio Brgliadori e da alcune associazioni dello stesso castello.