Da San Marino via libera al Piano energetico nazionale per il triennio 2023-2026
Il Consiglio Grande e Generale ha dato il via libera all’unanimità all’approvazione del Piano Energetico Nazionale (PEN) della Repubblica di San Marino 2023-2026, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a) della Legge 3 aprile 2014 n.48. Questo importante provvedimento segna un punto di svolta per la sovranità energetica e la sostenibilità del Titano, proiettando la Repubblica verso un futuro di maggiore autonomia e competitività.
L’adozione del PEN 2023-2026 riflette una visione strategica lungimirante, essenziale per un piccolo Stato come San Marino. Il Piano affronta con decisione le sfide poste dalla dipendenza energetica esterna e si propone di massimizzare la produzione interna di energia da fonti rinnovabili. L’obiettivo è chiaro: ridurre l’esposizione alle fluttuazioni dei mercati internazionali e garantire un approvvigionamento stabile e sicuro, elemento imprescindibile per la resilienza economica e sociale del Paese.
L’approvazione unanime del Piano sottolinea la convergenza politica su un tema di vitale importanza. È un segnale forte di come il paese sia pronto a compiere un “salto di qualità” significativo, come evidenziato anche durante il dibattito consiliare. La sinergia tra la volontà politica, lo strumento operativo rappresentato dall’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici (AASS) e le competenze tecniche disponibili, costituisce un volano per la crescita.
Il Segretario di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con l’Aass, la Transizione Ecologica e l’Innovazione Tecnologica, Alessandro Bevitori, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: “L’approvazione del Piano Energetico Nazionale è più di un semplice atto amministrativo: è una dichiarazione d’intenti, un impegno concreto verso un futuro di maggiore autonomia e crescita per San Marino. Stiamo gettando le basi per un sistema energetico che non solo garantirà sicurezza e stabilità al nostro tessuto economico, ma che sarà anche un modello di sostenibilità e innovazione, generando nuove opportunità e rafforzando la competitività del nostro sistema paese. Ora siamo pronti a tradurre questa visione in progetti tangibili che porteranno benefici reali e duraturi a tutta la nostra comunità.”
Il PEN 2023-2026 rappresenta un percorso operativo che mira a rafforzare l’infrastruttura energetica nazionale, promuovendo l’efficienza e l’adozione di soluzioni all’avanguardia. La transizione energetica aprirà nuove opportunità nel settore delle tecnologie verdi, favorendo la creazione di posti di lavoro qualificati e stimolando l’innovazione.
L’importanza del Piano si estende anche all’allineamento con i principi dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea, che impone standard elevati in materia di sostenibilità e politiche energetiche. San Marino si posiziona così all’avanguardia, dimostrando la propria capacità di affrontare le sfide globali con strategie efficaci e responsabili. L’impegno per una maggiore indipendenza energetica è un pilastro su cui si fonda la crescita sostenibile e il benessere a lungo termine della Repubblica.
Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con l’Aass, la Transizione Ecologica e l’Innovazione Tecnologica