Prodotti a base di cannabis, chiarimenti da parte dell’ISS
Riceviamo e pubblichiamo da Istituto per la Sicurezza Sociale:
In seguito ai diversi e ripetuti articoli sui mezzi di informazione e sui social media, in merito all’uso di prodotti “non farmaci” a base di cannabis, all’interno delle strutture sanitarie dell’ISS, si ricorda che nel mese di aprile (con Decreto n. 64/2021) è stato pubblicato l’aggiornamento dell’elenco delle sostanze stupefacenti, nel quale sono ricomprese quelle sostanze appartenenti al Gruppo Cannabis e che pertanto sono vietate dalla legge.
Di conseguenza la Direzione Sanitaria dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, non ha mai autorizzato l’utilizzo di tali prodotti “non farmaci”.
In merito alla disciplina sulla coltivazione trasformazione, commercio e utilizzo di prodotti a base di cannabis destinati ad uso esclusivamente medicinale o terapeutico, introdotta nel mese di giugno 2021 (legge n. 113/2021), l’ISS provvederà agli adempimenti previsti per legge, non appena la normativa sarà integrata con i relativi decreti attuativi.
In ogni caso, l’Istituto per la Sicurezza Sociale come sempre fatto, continuerà comunque a garantire la salute e le cure ai propri assistiti, anche attraverso la somministrazione di prodotti farmaceutici contenenti il principio attivo della cannabis, purché presenti nell’elenco del prontuario farmaceutico.