Il Novecento. Il cuore moderno della Chiesa di San Francesco
La chiesa di San Francesco, a ridosso della Porta del Locho, lungo la terza cinta muraria. Una delle chiese più antiche di San Marino, dove i secoli sono passati con molte trasformazioni ma dove sono rimasti ancora leggibili alcuni interessantissimi segni della storia.
Una chiesa, con annesso monastero, che conserva ancora intatti molti dei suoi segreti e che oggi, per iniziativa degli Istituti Culturali (Musei di Stato e Biblioteca di Stato), si cerca di scoprire non solo per la sete inesauribile di conoscenza che anima tanti sammarinesi, ma anche per avere coscienza del prezioso patrimonio artistico e culturale che sostanzia la tradizione locale.
Nasce così il progetto di dedicare alcuni momenti di approfondimento proprio per scavare nelle pagine della storia. I primi due, dedicati rispettivamente all’affresco “L’adorazione dei Magi” e al progetto di restauro della copertura. Il terzo, in programma giovedì 9 marzo, alle ore 18, ad una tema quanto mai affascinante: Il Novecento. Il cuore moderno della Chiesa di San Francesco.
Oggi, infatti, chi varca la porta della chiesa, non coglie di essere all’interno di un edificio costruito in epoca medievale perché nel corso dei secoli, è stata radicalmente ristrutturata.
Nel corso della conferenza: l’architetto Renzo Broccoli illustrerà gli interventi progettati negli anni ‘60 del Novecento dall’architetto Amos Luchetti Gentiloni, mentre Suor Maria Gloria Riva guiderà il pubblico nella lettura di alcune opere della chiesa. Nella settimana in cui si celebra la giornata europea dei Giusti (6 marzo) una particolare attenzione sarà dedicata alla figura di San Massimiliano Kolbe. Introduce l’incontro il Direttore degli Istituti Culturali, dottor Paolo Rondelli.