Turismo

“Impalpabile come la nebbia” di Augusto Casali

(Riceviamo e pubblichiamo) La politica turistica espressa dall’attuale Governo è proprio così: impalpabile! L’ultima conferma l’abbiamo avuta l’altro giorno quando il fantasioso Segretario di Stato al Turismo ha esternato un’altra delle sue travolgenti idee.

Già ci aveva parlato di “Giardini d’Europa” promuovendo passeggiate guidate nei Castelli di San Marino: a Chiesanuova, a Fiorentino, ad Acquaviva e così via, passeggiate riservate ai più “creduloni”, con l’intento di fare immaginare come sarebbero cambiati quei luoghi dopo l’intervento degli esperti.  Insomma una specie di prima e dopo la cura.

Poi è passato alla monorotaia sospesa da terra, una sorta di riedizione moderna del suggestivo trenino bianco-azzurro, che però sembra gli abbiano fatto capire che si trattava di una “sola” colossale e per non fare una figura davvero barbina di trenini non se ne parla più già da tempo.

Allora l’infaticabile responsabile del Turismo nazionale ha propinato ai sammarinesi il dirigibile quale mezzo di spostamento e di collegamento da e per San Marino. E ha spiegato agli scettici che non si trattava del modello Indemburgh che il 6 maggio del 1937  si è incendiato divenendo in poco tempo un ammasso di cenere, ma che si trattava di versioni di dirigibili moderni. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo e hanno cominciato ad immaginare i cieli sammarinesi pieni di dirigibili provenienti da ogni parte del mondo. Un via vai incontenibile,  tanto da soppiantare le industrie di auto, treni e aeroplani, mezzi ormai obsoleti rispetto al dirigibile!

E così tra una amenità e l’altra siamo giunti alla presentazione degli spettacoli estivi 2019 e al Turismo si sono trovati un po’ in difficoltà. Infatti, lo scorso anno come primo atto  avevano compiuto l’eliminazione della venticinquennale manifestazione delle “Giornale Medioevali” e come secondo atto hanno puntato tutto su “Timeline”, un’accozzaglia di comparse  vestite con abiti di epoche diverse senza capo né coda, esatta riproduzione della confusione che deve avere dominato le menti di chi quella manifestazione l’ha scelta. Ricorderete come era stato pompato quell’evento. Gli avevano dato pubblicità, molti soldi dello Stato e addirittura avevano fatto pagare un biglietto a tutti i visitatori che volevano entrare nel centro storico di San Marino, anche a quelli che non erano venuti per vedere la poderosa manifestazione “Timeline”. Ma poi, alla prova dei fatti, tutto è rapidamente svanito, e quell’appuntamento si è rivelato per quello che era veramente: un bluff da non ripetersi!

Solo che distrutto quel che c’era senza costruire nulla di alternativo, pratica in cui a San Marino siamo davvero abili, il re si è trovato nudo e si è dovuto affidare a quel che c’è a San Marino presentandolo come l’estensione delle “Giornate Medioevali” (ma non erano finite?), tra l’altro affermazione non vera poiché gran parte dei gruppi che si esibiranno ripetitivamente per tutta l’estate 2019 nascono meritoriamente proprio dalle “Giornate Medioevali” e quindi non ne potranno mai essere l’estensione.

Quindi quest’estate avremo spettacolini che si succederanno a se stessi ogni giorno della settimana, una specie di Fiabilandia che dubito possa attirare frotte di turisti e che al massimo intratterà un poco quelli già presenti.

Ben conscio di tutto questo, ecco che il nostro Segretario, di fronte ai giornalisti chiamati a raccolta, tira fuori il classico coniglio dal cilindro e scherzando, ma non troppo, dice ai presenti: “Ho pensato di vendere, anzi no, di regalare l’aria fresca e frizzante di San Marino”.

I commercianti sono avvisati, la smettano di dire sempre che per il turismo non si fa niente e si preparino, perché pare che l’aria del nostro Paese verrà venduta in confezione spray: prendi tre paghi due, come una volta il moscato di San Marino!

Augusto Casali