Politica

Il Consiglio approva l’assestamento di bilancio

San Marino. Nella seduta odierna riprende l’esame dell’articolato del secondo Assestamento al Bilancio 2018, partendo dall’articolo 15 octies relativo alla proroga della sanatoria edilizia al 30 maggio 2019. Negli interventi dell’opposizione viene accolta con favore le proroga dei termini, ma contestata l’introduzione dell’estinzione dei reati dell’articolo 297 del codice penale (falsa testimonianza negli atti). “Se si estingue la pena non si parla più di una sanatoria – puntualizza Davide Forcellini, Rete – ma di condono”. I consiglieri del Pdcs puntano il dito sull’ennesimo intervento di modifica sul testo. “Più che a una sanatoria edilizia – lamenta Alessandro Cardelli – si è arrivati a un pasticcio edilizio”.  Tony Margiotta, Gruppo Misto, spiega la sua delusione: “Come è stata studiata, presentata, attuata, questa normativa ha creato solo caos e non ha raggiunto gli obiettivi della maggioranza”. Enrico Carattoni, Ssd, ribatte alle accuse di condono: non si parla di depenalizzare l’abuso edilizio, chiarisce, ma la falsa dichiarazione del pubblico ufficiale, ovvero “del tecnico che oggi corre dei rischi, alla luce di dichiarazioni di 10-20 anni, fa alla luce della presentazione di un progetto”. Sullo stesso tono le critiche della minoranza anche rispetto all’emendamento “articolo 15 novies” che modifica il nuovo Testo unico sull’edilizia. Stefano Canti, Pdcs, parla di un vero e proprio pastrocchio, Elena Tonnini, Rete, di baraonda legislativa. Si arriva infine alle dichiarazioni di voto finali al progetto di legge che confermano le posizioni contrarie all’Assestamento di tutta l’opposizione, in cui non mancano riferimenti agli avvenimenti di questa mattina in Commissione Finanze.  Di tutt’altro tenore l’intervento conclusivo di Giuseppe Maria Morganti, Ssd, a sostegno del provvedimento. Il capogruppo di Ssd a nome della maggioranza sottolinea la portata delle novità introdotte con l’Assestamento, tra cui cita il conto fiscale, la domiciliazione digitale e il progetto San Marino Bio. Morganti rassicura quindi  sullo spostamento delle partite relative alla Sanatoria al prossimo bilancio: “Ci si augura di raggiungere gli obiettivi prefissati e tutto rientra nei canoni della corretta amministrazione”. Sui temi affrontati stigmatizza l’atteggiamento delle opposizioni: “Non avrebbero richiesto le contestazioni ricevute- manda a dire- ma se questa è la necessità del momento, accettiamo il momento e speriamo passi presto”. Si procede al voto: l’Assestamento viene approvato con 29 voti a favore e 16 contrari.
L’Aula passa quindi ad affrontare il Comma 9, con la prosecuzione del dibattito sul Progetto di legge “Disciplina della dirigenza medica dell’Istituto per la Sicurezza Sociale” che continuerà in seduta notturna.

In giornata infine si sono riunite le Commissione consiliari Finanze e Affari interni per consentire, in seduta pubblica, la nomina dei rispettivi presidenti: Roberto Joseph Carlini, Ssd, per la prima, e Marica Montemaggi per la seconda.

SMNA