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Inaugurata al Museo di Stato di San Marino la mostra fotografica “Garibaldi: statuein movimento” di Francesco Arancioni

Questa mattina, presso il Museo di Stato della Repubblica di San Marino, è stata inaugurata la mostra fotografica “Garibaldi: statue in movimento”, realizzata dal fotografo Francesco Arancioni. L’esposizione è stata aperta alla presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Denise Bronzetti e Italo Righi, che hanno tagliato il nastro dando il via all’evento. La mostra, promossa in collaborazione con gli Istituti Culturali Sammarinesi, è composta da oltre 40 fotografie scattate in Europa e Sud America, che ritraggono le statue dedicate a Giuseppe Garibaldi, l’Eroe dei Due Mondi, nelle sue molteplici pose: a cavallo, pronto a sguainare la spada, in piedi o a tutto tondo. Le immagini raccontano una figura dinamica e simbolica, quasi “in movimento”, che continua a ispirare coraggio e libertà. L’autore Francesco Arancioni ha sottolineato come la mostra sia in continua evoluzione: “Sono ancora molte le rappresentazioni di Garibaldi nel mondo che desidero fotografare e includere nel progetto.” All’inaugurazione hanno partecipato il Segretario agli Affari Esteri Luca Beccari e il Segretario all’Istruzione e alla Cultura Teodoro Lonfernini, oltre all’Ambasciatore d’Italia a San Marino, Fabrizio Colaceci, la cui presenza ha testimoniato l’importanza del legame storico e culturale tra i due Paesi. Ospite speciale è stato inoltre Francesco Hibbert Garibaldi, presidente dell’Associazione Nazionale Giuseppe Garibaldi e discendente diretto dell’Eroe. Il Segretario Lonfernini ha dichiarato: “Questa mostra rappresenta non solo una memoria storica, ma una testimonianza fisica di un evento che, seppur lontano nel tempo, conserva una rilevanza molto attuale. Celebrare Garibaldi significa riaffermare valori di coraggio, libertà e solidarietà che ancora oggi sono fondamentali per la nostra società.” Nel corso dell’evento, il Segretario Beccari ha ricordato lo scampo di Garibaldi come un esempio di solidarietà e amicizia, mentre l’Ambasciatore Colaceci ha evidenziato il profondo legame culturale tra Italia e San Marino, invitando a riscoprire il valore storico e simbolico di Garibaldi oltre la sua immagine più tradizionale. La mostra arriva in un giorno particolarmente significativo per la Repubblica di San Marino, che oggi celebra il 176° anniversario dello scampo garibaldino. Nel luglio del 1849, infatti, Garibaldi e circa 2.000 dei suoi soldati trovarono rifugio sul Titano durante la fuga dalle truppe austriache e romane. Le autorità sammarinesi riuscirono a garantire la sicurezza dei rifugiati, evitando uno spargimento di sangue e confermando il ruolo cruciale di San Marino nella storia dell’unificazione italiana. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 17 agosto 2025, con orario 9:30 – 18:30 presso il Museo di Stato. Un’occasione imperdibile per conoscere e apprezzare il legame storico tra Garibaldi e San Marino, così come l’arte fotografica di Arancioni, che con il suo lavoro rende omaggio a una delle figure più emblematiche della storia italiana e mondiale.