Modifiche alla Riforma IGR: le novità dopo i confronti
La Segreteria per le Finanze e il Bilancio, insieme al Governo, ascoltando le richieste dei Sindacati e delle
Parti Economiche hanno valutato di apportare le seguenti modifiche alla riforma IGR:
- Tassazione sul TFR: non ci saranno cambiamenti nella tassazione sul Trattamento di Fine Rapporto, che
rimarrà come prima. - Spese SMAC: Le spese SMAC, trasformate con la riforma da passibilità deducibile a detrazione di
imposta, saranno riconosciute, sia ai lavoratori residenti che ai frontalieri, così come a tutti i pensionati.
La detrazione sarà calcolata al 18% su un massimo di spese di Euro 5.000, dando diritto a Euro 900 di
detrazione massima per redditi fino a Euro 30.000. Per i redditi tra Euro 30.000 e Euro 60.000, la
detrazione massima di Euro 900 sarà riconosciuta su un ammontare di spese che aumenterà
progressivamente all’aumento del reddito, fino a un massimo di Euro 10.000. - Ampliamento delle spese SMAC detraibili: Sono state aggiunte alle spese detraibili anche le utenze
domestiche dell’abitazione di residenza a San Marino e i costi per le assicurazioni “ramo danni a cose e
persone” per un ammontare complessivo commisurato al reddito, e che per i redditi fino a Euro 15.000
è pari ad Euro 1.000. - Aumento limite detraibile spese SMAC per carburanti: Il limite detraibile per le spese di carburanti è
stato elevato da Euro 750 a Euro 1.500 per tutti. - Bonus Protezione del Reddito: è stato previsto per i tutti i residenti un “bonus protezione del reddito”
che consiste in una detrazione di imposta pari ad Euro 500 per i redditi fino a Euro 15.000, con una
diminuzione progressiva del Bonus all’aumentare del reddito. - Detrazioni d’imposta su spese per affitti, protesi e cure dentistiche: Le spese sostenute dal
contribuente residente per canoni di locazione per l’abitazione di residenza, così come quelle per protesi
dentarie, sanitarie, e cure dentistiche, sono ora trasformate in detrazioni d’imposta. - Introduzione del cosiddetto “Fiscal Drag”: A partire dal periodo d’imposta 2028 ci sarà l’adeguamento
automatico degli scaglioni di reddito delle persone fisiche in funzione dell’andamento dell’inflazione,
con rivalutazioni biennali.
Questi cambiamenti sono volti a garantire