Sanità e Medicina

Iniziative per la giornata internazionale di prevenzione del Diabete

Promuovere corretti stili di vita, a partire dall’alimentazione e dall’attività fisica, per prevenire il rischio di insorgenza del diabete. Nel mondo, infatti, si stimano oltre 500 milioni di persone adulte con il diabete ragione per la quale, l’OMS ritiene che affrontare questa patologia sia una priorità globale per tutti i sistemi sanitari.

La Repubblica di San Marino, attraverso l’Istituto per la Sicurezza Sociale, è da tempo impegnata su questa problematica e i numeri infatti sono significativi:
Nell’ultimo anno sono state 115 le nuove diagnosi di diabete e sono 2135 i pazienti seguiti attualmente dal Modulo Funzione di Malattie Endocrino Metaboliche di cui circa mille sono seguiti in gestione integrata con i Medici di Medicina Generale.
Nel corso dell’ultimo ano sono state eseguite 170 prime visite diabetologiche, 1.750 controlli diabetologici e 1.966 consulenze in telemedicina, oltre a più di 80 consulenze nei reparti ospedalieri.

“Il diabete – commenta la dottoressa Tatiana Mancini, responsabile del Modulo Funzionale Malattie Endocrino Metaboliche – è una patologia in crescita in tutti i paesi inducendo una lenta compromissione di numerosi organi del corpo umano, causando nel tempo disabilità o la morte in particolare per eventi cardiovascolari. La nostra missione è non solo trattare i pazienti già affetti, ma soprattutto prevenire l’insorgenza della malattia attraverso l’educazione e la promozione di stili di vita sani. Intervenire tempestivamente può fare la differenza nel prevenire complicanze a lungo termine. La persona con il diabete deve essere presa in carico da un’equipe multidisciplinare in sinergia con i colleghi delle Cure Territoriali e con gli specialisti ospedalieri coinvolti nella diagnosi e terapia delle complicanze nonché nel percorso dell’ospedalizzazione. A questo fine abbiamo stilato un PDTA (percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale) che viene periodicamente aggiornato”.

“La nostra struttura – aggiunge il dottor Gabriele Donati, Direttore della UOC Medicina Interna – è impegnata quotidianamente nella gestione dei pazienti diabetici, fornendo assistenza personalizzata e multidisciplinare. È fondamentale creare una rete di supporto per garantire un approccio integrato e continuativo nella gestione del diabete. Siamo convinti che la prevenzione inizi dalla consapevolezza e dalla responsabilità individuale, supportate da un sistema sanitario efficiente e reattivo”.

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, sono state previste alcune iniziative di prevenzione e sensibilizzazione.
In particolare è stato previsto un Open Day, il 15 novembre, dalle 9 alle 13, per la valutazione del rischio di diabete tramite la misurazione dello stick glicemico, della circonferenza vita e la somministrazione di un questionario anamnestico finalizzato ad individuare il rischio di sviluppare il diabete.
L’Open Day è rivolta alle persone che vogliono effettuare una visita per la prima volta con i professionisti del servizio diabetologico e per partecipare è sufficiente prenotarsi tramite CUP chiamando il numero 0549 994889 senza bisogno di impegnativa da parte del medico.

Lo stesso giorno, venerdì 15, dalle 18:45 circa, all’interno del San Marino Stadium, sarà presente uno stand informativo con il personale della diabetologia ISS prima dell’inizio dell’incontro di UEFA Nations League San Marino – Gibilterra, in programma alle 20:45.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio con la quale da alcuni anni è stato lanciato il progetto di Calcio Camminato, giunto alla terza edizione.

Da segnalare infine, l’evento di domenica 17 novembre, al Centro Commerciale Atlante, dalle 15:30 alle 18:30, dove i volontari dell’associazione Vivere Meglio e il personale dell’ISS allestiranno uno spazio di ascolto e di incontro nel quale sarà possibile misurare la glicemia, porre domande e soddisfare curiosità in vivo, e anche rispondere ad un questionario con il quale verrà stimato il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi 10 anni.

“La prevenzione – afferma il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni – è il pilastro su cui si fonda la salute pubblica e rappresenta un investimento strategico per il benessere della nostra comunità. Supportiamo con convinzione iniziative come l’Open Day perché crediamo nell’importanza di mettere al centro il benessere dei cittadini. Attraverso queste iniziative, rafforziamo il legame tra istituzioni sanitarie e popolazione, promuovendo una cultura della prevenzione che può ridurre significativamente l’incidenza di malattie croniche come il diabete. È fondamentale coinvolgere attivamente i cittadini, fornendo loro le conoscenze e gli strumenti necessari per prendersi cura della propria salute in modo consapevole e responsabile”.

“L’Istituto per la Sicurezza Sociale – dichiara il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere – continua a sostenere ogni attività rivolta a conoscere la propria condizione di salute il più presto possibile. L’Open Day rappresenta un’opportunità unica per chi non ha mai effettuato controlli diabetologici e consente di farlo in maniera semplice e gratuita, ricevendo al contempo informazioni preziose per mantenere uno stile di vita equilibrato. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente a questa iniziativa, ricordando come questa malattia, in entrambe le sue forme, è a tutt’oggi una delle emergenze sanitarie più rilevanti di molti paesi. Vorrei ricordare anche- conclude il Direttore Bevere- che quando la malattia ha una insorgenza precoce e compare nei bimbi al di sotto di 10 anni di età, può ridurre di sedici anni l’aspettativa di vita. Noi vogliamo arrivare prima e l’Open Day ha anche questo obiettivo. Grazie a tutti per l’impegno”.

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