Nido del Falco, si procede a trattativa privata
Gli avvisi esplorativi internazionali emessi dal Congresso di Stato per la raccolta di manifestazioni di interesse, per la valorizzazione, mediante concessione d’uso, del complesso ricettivo del “Nido del Falco” non hanno permesso l’individuazione di soggetti interessati. Le proposte ricevute, analizzate e valutate con attenzione, hanno portato ad una serie di trattative che non sono però giunte a conclusione.
Alla luce di questo scenario, con delibera dello scorso 2 maggio, il Congresso di Stato ha dato mandato al Segretario di Stato per il Turismo di procedere all’individuazione di soggetti idonei mediante trattativa privata alle stesse condizioni già definite nei precedenti avvisi esplorativi.
Il “Nido del Falco” è e resta uno dei più importanti e prestigiosi complessi immobiliari destinati a ristorazione e ricettività della Repubblica di San Marino, sito in un’area senza eguali all’interno del Centro Storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La superficie esterna di oltre 1200mq e quella interna superiore ai 750mq consentono un‘attività imprenditoriale ampia che va dal settore delle convention a quello del wedding oltre, ovviamente, a quelli più tradizionali di ristorazione e accoglienza alberghiera.
L’obiettivo delle trattative è quello di trovare aziende, imprese, gruppi imprenditoriali o investitori in grado di prevedere il recupero, il restauro e il rinnovo della struttura per un valore complessivo non inferiore ai 2,5 milioni di euro per una conseguente concessione ventennale.
Per dare immediatamente esecutività alla delibera del Congresso di Stato il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati offre la propria disponibilità a fissare incontri ed appuntamenti con soggetti interessati previo appuntamento ai contatti della Segreteria di Stato per il Turismo.