Sanità e Medicina

Riunito il Gruppo di Coordinamento per le emergenze sanitarie in merito all’infezione da coronavirus

La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e la Segreteria di Stato per la Sanità comunicano che in data 23 gennaio si è riunito il Gruppo di Coordinamento per le emergenze sanitarie – composto dalle direzioni sanitarie dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, dall’Authority Sanitaria e dalla Protezione Civile – a seguito della comunicazione, giunta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, sull’infezione da un nuovo coronavirus (2019-nCoV) sviluppatasi in Cina nella Città di Wuhan.

Scopo dell’incontro è stato analizzare la situazione segnalata dall’OMS e adottare gli opportuni provvedimenti per rassicurare la cittadinanza e predisporre gli interventi per contenere ogni possibile rischio per i sammarinesi.

Al momento, infatti, non risultano casi accertati né in Europa, né in Italia, tuttavia sono state predisposte una serie di azioni da parte del Gruppo, fra cui una scheda informativa per tutti gli operatori sanitari, raccomandazioni per chi intende intraprendere viaggi in Cina e contatti con i presidi italiani preposti in queste circostanze.

Le raccomandazioni standard emanate dall’OMS (https://www.who.int/health-topics/coronavirus), per prevenire la diffusione dell’infezione, comprendono il lavaggio regolare delle mani e la copertura della bocca e del naso quando si tossisce e starnutisce. Si ricorda che tra le misure profilattiche è compresa la vaccinazione antinfluenzale.

Anche il Ministero della Salute italiano ha emanato una circolare con le indicazioni per chi volesse mettersi in viaggio da e verso i luoghi dove si è manifestato il focolaio.

Il Gruppo di Coordinamento opererà in stretto contatto con le Segreterie di Stato competenti (Esteri e Sanità) e con la Protezione Civile italiana e resta attivo per il monitoraggio della situazione e gli eventuali interventi necessari.

San Marino, 24 gennaio 2020/1719 d.f.R.

comunicato congiunto della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e la Segreteria di Stato per la Sanità della Repubblica di San Marino