Ritiro farmaci contenenti ranitidina
A seguito di comunicazione da parte dell’AIFA, l’agenzia italiana del farmaco, anche l’Istituto per per la Sicurezza Sociale ha provveduto al ritiro dei medicinali contenenti il principio attivo ranitidina.
Le motivazioni delle disposizioni adottate dall’Aifa riguardano la presenza, in alcuni lotti prodotti presso l’officina farmaceutica SARACA LABORATORIES LTD – India, di un particolare tipo di impurità, appartenente alla classe delle nitrosamine.
Si tratta di una misura adottata secondo il principio di precauzione, in quanto tale sostanza è ritenuta potenzialmente dannosa.
Il divieto di utilizzo e commercializzazione riguarda i medicinali contenenti ranitidina prodotti anche da altre officine farmaceutiche diverse da SARACA LABORATORIES LTD, in attesa che vengano analizzati.
Il Servizio Farmaceutico dell’ISS si è subito adoperato per il ritiro del medicinale da tutte le farmacie della Repubblica, dando anche comunicazione ai Medici di Medicina Generale già nel fine settimana scorso.
Si tratta di provvedimenti già adottati anche da altri paesi dell’Unione Europea e anche Extra UE.
Per coloro che fossero in trattamento con tale farmaco, si raccomanda di non sospendere il trattamento, ma di contattare il prima possibile il proprio medico per concordare un trattamento alternativo.
Anche per chi lo utilizzasse come farmaco di automedicazione, l’invito è a rivolgersi al proprio medico o al farmacista per farsi consigliare un farmaco alternativo.
cs ISS