‘Manca visione’, Renzi lascia Pd. Conte perplesso dalla decisione.
Palazzo Chigi, perplessità su Renzi
“Il presidente Conte, nel corso della telefonata ricevuta ieri sera da Matteo Renzi, ha chiarito di non volere entrare nelle dinamiche interne a un partito. Ha però espresso le proprie perplessità su una iniziativa che introduce negli equilibri parlamentari elementi di novità, non anticipati al momento della formazione del governo. A tacer del merito dell’iniziativa, infatti, rimane singolare la scelta dei tempi di questa operazione, annunciata subito dopo il completamento della squadra di governo”. Lo sottolineano fonti di Palazzo Chigi.
Salvini: “Renzi? Che si fa per una poltrona”
“Prima incassa posti e ministeri, poi fonda un “nuovo” partito per combattere Salvini. Che pena, cosa non si fa per salvare la poltrona… Il tempo è galantuomo, gli italiani puniranno questi venduti”. Cosi’ Matteo Salvini su twitter dopo la scissione dal Pd annunciata da Matteo Renzi
Zingaretti: “Renzi commette un errore”
“Ci dispiace. Un errore. Ma ora pensiamo al futuro degli italiani, lavoro, ambiente, imprese, scuola, investimenti. Una nuova agenda e il bisogno di ricostruire una speranza con il buon governo e un nuovo PD”.
Cosi’ su Twitter il segretario del Pd Nicola Zingaretti commenta la scissione di Matteo Renzi
Di Maio, Renzi? Non è un problema
“Nessuna sorpresa. Di certo per noi non rappresenta un problema, anche perché le dinamiche di partito non ci sono mai interessate. Lavoriamo per gli italiani, solo a loro dobbiamo dare risposte”. Lo dice il leader del M5S, Luigi Di Maio, contatto dall’ANSA a proposto della scissione dei renziani. Ogni singolo eletto del M5S ha un solo obiettivo, risolvere le problematiche dei cittadini. E ora che il governo è al completo dobbiamo lavorare con serietà e determinazione e portare a casa altre importanti misure per il Paese come il taglio dei parlamentari”.
Gentiloni: “Teniamoci stretti il PD”
“Per me il Pd non è un episodio. È il progetto di una vita. Ci ho lavorato con Veltroni e Renzi, sono stato in minoranza con Bersani. Oggi è uno dei partiti progressisti europei più forti e aperti al futuro. In tempi così difficili, teniamocelo stretto. E guardiamo avanti”. Così il commissario Ue Paolo Gentiloni su twitter.
Franceschini: “Renzi? It’s a big problem”
“Renzi? Oggi e’ un grosso problema”.
Cosi’ Dario Franceschini, ministro dei Beni Culturali e capodelegazione del Pd nel Governo, ha risposto alla sua omologa tedesca Michelle Muentefering, durante un breve scambio di battute in inglese intercettato dai giornalisti e dalla telecamere alla Triennale di Milano, dove i due avranno questa mattina un bilaterale. “What’s Renzi doing now?” ha chiesto la ministra tedesca a Franceschini, il quale ha risposto: “Today it’s a big problem”.
Cucinelli: “Non sarò candidato in Umbria”
“Non c’è davvero alcuna possibilità che io sia candidato alle elezioni regionali in Umbria”: Brunello Cucinelli ribadisce la sua indisponibilità a guidare un eventuale patto civico al quale potrebbero dare vita M5s e Pd. Lo fa rispondendo all’ANSA.
“Io faccio unicamente il mio mestiere di imprenditore” ha affermato Cucinelli dopo le nuove voci che lo avrebbero voluto candidato. “Sono sempre più onorato – ha detto ancora Cucinelli – che qualcuno possa avere pensato a me. Però non c’è alcuna possibilità”.
Cucinelli ha anche confermato di essersi visto con Luigi Di Maio. “E’ stato molto carino – ha spiegato – e ha chiesto di potermi incontrare. Mi sono sentito onorato di accogliere un giovane capo politico. L’unica cosa che mi sono sentito di consigliargli, avendo l’età delle mie figlie, è di credere nella bella politica come uno dei grandi ideali dell’essere umano”.
Fonte ANSA