Femminile: al “Vianello” arrivano il primo punto ed il primo clean sheet
Le Titane cancellano lo 0 alla voce punti raccogliendo i frutti di una prestazione solida e di grande concentrazione sul campo della Res Roma, notoriamente ostico. Ne derivano un pareggio di spessore ed il primo clean sheet stagionale. Giacomo Piva si affida ancora alla difesa a tre che, orfana di Magni, prevede Manzetti al centro e Daple e Congia in posizione di “braccetti”. Le redini dell’attacco sono sempre affidate alla coppia Sechi – Fracas. La Res la mette subito su un piano di ritmo alto e pressione forte. Dopo 6’ si registrano già due conclusioni delle padrone di casa: quella di Martinovic, fuori di poco, e quella di Zazzera, che salta Limardi in uscita, si defila un po’ e poi calcia in porta, protetta dal ritorno provvidenziale di Congia. Poi ci prova Ikeguchi su punizione: destro potente e teso, ma che si abbassa con un istante di ritardo. Anche il primo squillo delle Titane è su piazzato: Giuliani cerca le compagne con una traiettoria tesa, la difesa romana non riesce ad allontanare e Fracas chiude l’azione con una rovesciata coraggiosa, ma fuori. Zazzera si muove lungo tutto il fronte d’attacco e la sua posizione la rende una delle clienti più pericolose e scomode per la difesa biancoazzurra. Scollinato il quarto d’ora, l’ex Fiorentina accetta l’invito al tiro di Martinovic: destro forte in corsa che sibila sopra la traversa. Anche Palombi va vicina al bersaglio sulla palla scodellata in area da Montemezzo: controllo e girata improvvisa, con palla a lato di poco. La prima metà del primo tempo è indubbiamente appannaggio della Res Donna Roma. Ma alla distanza le Titane emergono. Merolla deve spendere una parata non banale sulla rasoiata mancina di Fracas dopo un gran lavoro di Sechi. Poi va giù rapidamente anche sulla spizzata sempre di Fracas su punizione di Giuliani. La Res, nel frattempo, si era vista solo con una percussione profonda di Petrova conclusa con un destro troppo alto. Nel finale di frazione le locali provano nuovamente ad alzare il baricentro e la linea di pressione, senza tuttavia spremerne nulla di concreto.
Tuttavia l’intervallo non spegne le polveri della Res, che riparte determinatissima a togliere ossigeno alle avversarie, specie nella prima costruzione. Dopo un paio di situazioni risolte con qualche affanno, le Titane rischiano grosso al 51’: Varriale combina con Martinovic, che offre una palla d’oro alla compagna, colpevolmente imprecisa dal cuore dell’area di rigore e con tutto lo specchio spalancato davanti a sé. Passano pochi minuti e un altro inserimento della Res mette scompiglio nell’area della San Marino Academy: buon per quest’ultima che Ikeguchi calci alto. Poi le Titane ritrovano le giuste distanze e aumentano progressivamente il tasso di garra. La Res si rivede a metà frazione su iniziativa di Varriale, che salta Miotto e calcia forte in zona Martinovic, la cui posizione disturba l’intervento di Limardi: c’è però Congia a salvare sulla linea per la seconda volta. Complici i ritmi e il caldo, le forze calano e Giacomo Piva corre ai ripari con gli ingressi di Gattuso, Tudisco e Iardino. Anche Di Martino opera dei cambi, tra cui l’inserimento di Clemente che, appena entrata, punta e calcia col mancino, trovando Limardi sicura in traiettoria. L’ultimo quarto d’ora è un continuo ribaltamento di fronte, con le squadre che però faticano ad accompagnare in massa le attaccanti. Fracas e Iardino impediscono alla difesa di casa una comoda impostazione, e anzi sono brave anche nello scippo e nel creare le premesse di offese che però non sfociano mai in tiri davvero pericolosi, per quanto un paio di mischie mettano seriamente in apprensione la difesa locale. Sull’altro fronte, la Res attacca con voglia ma anche con tanta confusione. Congia, Daple e compagne erigono un muro che non evidenzia crepe, tanto che l’unica parata che Limardi deve effettuare, quella sul tiro dal limite di Arianna Boldrini, è assolutamente scolastica. Finisce 0-0: un buon punto su un campo difficile per sbloccarsi e, soprattutto, sul quale impostare una nuova partenza.
Serie B Femminile 2025-2026, 5. giornata | Res Donna Roma – San Marino Academy 0-0
RES DONNA ROMA (4-4-2)
Merolla; Rosolen (67’ Clemente), Cruz, Giatras, Varriale; Zazzera (76’ De Marco), Ikeguchi (76’ Iannazzo), Montemezzo (88’ S. Boldrini), Petrova (67’ A. Boldrini); Martonovic, Palombi
A disposizione: Maurilli, Liberati, Simeone, Pezzi
Allenatore: Alessandro Di Martino
SAN MARINO ACADEMY (3-5-2)
Limardi; Daple, Manzetti (73’ Tudisco), Congia; Cuciniello, Giuliani, Bertolotti, Miotto (67’ Gattuso), Casadei; Sechi (73’ Iardino), Fracas
A disposizione: Forcellini, Lombardi, Tamborini, Primavera, Terenzi, Zilli
Allenatore: Giacomo Piva
Arbitro: Emanuele Rotondo di Frattamaggiore
Assistenti: Marco Chianese di Caserta, Orazio Nicodemo di Sapri
Ammoniti: Manzetti