Appello delle Federazioni Pensionati CSU agli anziani: “Rispettiamo le misure adottate per contenere il virus”
RSM 6 marzo 2020 – Le Federazioni Pensionati di CSdL e CDLS invitano tutti i cittadini, e in modo particolare le persone anziane, a rispettare fedelmente le misure urgenti disposte dalle istituzioni per contenere la diffusione del corona virus. In particolare le disposizioni contenute nel decreto legge 5 marzo n. 43 e le raccomandazioni sul piano igienico-sanitario più volte diramate.
In primo luogo, per quanto possibile, vanno evitati i luoghi affollati, i contatti non strettamente necessari con le persone, facendo attenzione anche agli incontri con persone più giovani che non mostrano sintomi di alcun tipo. È importante non affollare, se non per motivi fondati, i centri sanitari e ospedalieri, al fine di consentire al personale sanitario di gestire al meglio l’emergenza e di espletare al meglio le proprie funzioni per la tutela della salute dei cittadini.
Com’è noto, questo virus è estremamente pericoloso in modo particolare per le persone anziane, soprattutto quando sono già affette da patologie importanti, e quindi vanno evitate il più possibile le potenziali occasioni di contagio.
“Nessun allarmismo e nessun cedimento al panico”, puntualizzano i Segretari delle Federazioni Pensionati, Elio Pozzi (CSdL) e Armando Stacchini (CDLS, “ma solo l’osservanza di alcune misure precauzionali e di comportamenti responsabili e per il periodo strettamente necessario, per cercare di fermare l’avanzata di questo virus. Anche se queste comporta alcune rinunce e limitazioni, si tratta di misure indispensabili”.
“Con il buon senso e la collaborazione di tutti – aggiungono Pozzi e Stacchini – e mantenendo la necessarie serenità, il paese può farcela. Ognuno è responsabile del proprio comportamento, e se ci atteniamo tutti alle disposizioni emesse possiamo ridurre il numero delle persone contagiate e dare il nostro contributo per limitare il più possibile l’impatto del virus sulla vita dei cittadini.”
FUPS-CSdL FNPS-CDLS
Nella foto: a sinistra Elio Pozzi, a destra Armando Stacchini