“Radio Art Symposium”: riflessioni sull’incontro fra radio e web
San Marino. Laboratori, installazioni e performance per una riflessione sull’importanza degli studi di ricerca sonora e musicale all’interno delle radio, nonché sulle possibilità date dall’incontro tra radio e web. E’ quanto avverrà con “Radio Art Symposium”, una tre giorni organizzata dall’Università degli Studi della Repubblica di San Marino attraverso Usmaradio, la radio dell’Ateneo diretta da Roberto Paci Dalò, in calendario dal 9 all’11 marzo. Si tratta di un evento promosso a 20 anni dall’ultima edizione di “L’Arte dell’Ascolto” (LADA), il festival che portò a Rimini e San Marino alcuni degli artisti internazionali che hanno realizzato i primi pioneristici progetti tra radio e internet, nonché a 40 anni da “Il treno” di John Cage, una performance artistico-musicale nelle quali tre escursioni in treno divennero la cornice di un progetto che lo statunitense, protagonista dell’avanguardia artistica e musicale, basò sulla registrazione e l’interazione di suoni ambientali prodotti dai treni e dalle persone presenti. Grazie a “Radio Art Symposium”, dal lavoro di Cage si apre una riflessione sull’importanza degli studi di ricerca sonora e musicale all’interno delle radio, investigando fra le altre cose la storia dello “Studio di fonologia musicale della Rai di Milano” creato nel 1955 da Luciano Berio e Bruno Maderna.
Nel contesto della manifestazione, coordinata da Paci Dalò insieme a Elisabeth Zimmermann, verrà presentata la “Scuola di Radiofonia”, un’iniziativa fatta di laboratori, sessioni di lavoro, incontri, radio performance e non solo, pensata per la formazione di artisti, tecnici e studiosi.
Gli appuntamenti in programma si svolgeranno nella sede universitaria dell’Antico Monastero di Santa Chiara e al Teatro Titano, entrambi nel centro storico della repubblica. Il calendario integrale della manifestazione, compreso lo show del gruppo autore delle musiche della serie TV Gomorra, i Mokadelic, che saliranno sul palco nella serata di venerdì, è disponibile sul sito www.unirsm.sm nonché su www.usmaradio.org. L’ingresso è libero.