“Riflessioni” di prof. Giancarlo Elia Valori – Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale nella Repubblica Popolare Cinese (Investimenti e attenzioni nella produzione)
“Riflessioni” di Prof. Giancarlo Elia Valori, Cavaliere del Lavoro, Honorable de l’Académie des Sciences de l’Institut de France, President of International World Group
a cura di Alberto Rino Chezzi
Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale nella Repubblica Popolare Cinese
(Investimenti e attenzioni nella produzione)
Come base principale dello sviluppo dell’IA nella RP della Cina, in primo luogo lo Stato ha aumentato notevolmente i suoi investimenti nel settore, presta particolare attenzione al sostegno finanziario a lungo termine per la ricerca di base e rafforzare in modo mirato il sostegno all’industria dell’IA con basi e vantaggi.
È stato necessario imparare dall’esperienza e dalle lezioni dell’allocazione dei fondi nazionali di ricerca e sviluppo scientifici in passato, formulare e migliorare i principi e i metodi di assegnazione razionale dei fondi, adottare misure efficaci ed eque per risolvere il problema della distribuzione ingiusta di danaro per la ricerca, e utilizzare al meglio il sostegno dato dagli incentivi al personale.
In secondo luogo, il Paese ha incoraggiato i capitali privati a investire nell’industria dell’IA e nell’imprenditorialità. Ispirati dall’attuale boom dell’IA, molti capitali privati intendono associarsi necessariamente all’industria dell’IA. Giganti e startup collaborano per rivitalizzare il mercato dell’IA. Società Internet come Baidu, Alibaba e Tencent si sono già schierate nel campo dell’IA e si prevede che l’iniezione di capitale rivitalizzerà il mercato. Secondo alcuni sondaggi numerosissime startup si stanno impegnando nel campo dell’IA e quasi tutte hanno ricevuto investimenti, con un finanziamento che supera di gran lunga i cinque miliardi di yuan.
Spinto da fattori come il sostegno alle politiche nazionali, la domanda di applicazioni, il progresso tecnologico e l’aggiornamento e l’iniezione di capitale, sta aprendo una finestra di mercato che supera i cento miliardi. Prestare attenzione alla creazione di un buon ambiente di sviluppo per le imprese di IA non pubbliche, fornire servizi liberi e buoni in termini di accesso al mercato, esame e approvazione, trattamento e servizi, ecc., mobilitare l’entusiasmo delle imprese private e accelerare lo sviluppo di l’economia non pubblica, sono state le basi di tale sviluppo.
Tuttavia, a causa delle caratteristiche del settore dell’IA con ampie prospettive applicative, alto contenuto tecnologico, lungo ciclo di ritorno dell’investimento e breve ciclo di iterazione tecnologica, molti investitori affermavano senza mezzi termini di «non capire» quando si parlava di tecnologia di IA, nel senso che prima di investire si volevano render conto meglio di cosa si trattasse – al di là dell’effetto eco del fenomeno – per poter investire i capitali con saggezza.
Oltre alla valutazione in merito al progresso tecnologico e le prospettive di applicazione commerciale del campo o del progetto di IA investito in patria e all’estero, c’era pure la questione che il personale doveva possedere determinate capacità professionali, così come gli esperti dei finanziatori una visione di investimento a lungo termine.
Col passare degli anni e dei successi conseguiti, molti istituiti di credito e investimento, attualmente ora sono più preoccupati per il valore dell’investimento a breve termine – siccome quello a lungo termine già da tempo ha apportato vantaggi economici e visibilità e autorevolezza anche all’estero – con la speranza di generare rendimenti in un arco triennale o quinquennale. Comunque va pur detto che i progetti che investono nell’IA hanno spesso un periodo di ritorno relativamente lungo e se sono in grado do generare rendimenti entro le aspettative richiede un ulteriore giudizio . Investire nella tecnologia e nelle industrie di IA deve essere pensato due volte.
Pur aumentando il sostegno alla ricerca e allo sviluppo dell’IA, è stato necessario rafforzare la gestione dei fondi. Si è raccomandato di implementare la gestione scientifica dell’intero processo nel processo di revisione e attuazione del progetto, rafforzare la revisione tra pari, in particolare quella dei fondi e la gestione dell’uso dei fondi, eliminare gli sprechi e prevenire la corruzione, in modo che i fondi limitati potessero essere tagliati; in tal modo si è potenziata fortemente la tecnologia.
Nel corso dei lavori al Comitato nazionale della Conferenza consultiva politica del popolo cinese, sin da 2015 si è raccomandato di costruire una fra le più grandi piattaforme di sviluppo dell’IA nel mondo, in vista della necessità e della fattibilità di istituire una piano nazionale di sviluppo dell’IA.
Nell’èra delle reti di Internet, big data e cloud computing, è inimmaginabile sviluppare data science high-tech e large supercomputing e settori come l’IA senza una propria piattaforma generale. È necessario che gli istituti di ricerca scientifica, le imprese e persino i singoli produttori apportino in modo equo varie innovazioni su questa piattaforma. Ora, la tecnologia dell’IA ha applicazioni sostanziali: riconoscimento vocale, riconoscimento di immagini, traduzione multilingue, apprendimento automatico, pianificazione intelligente, controllo intelligente o auto senza conducente, veicoli aerei senza pilota e veicoli autonomi subacquei, ecc. La tecnologia di base dell’IA parte dal robot mobile: ed una piattaforma di sviluppo per robot intelligenti, è il primo basso per l’ulteriore sviluppo di big data, cloud computing, giochi intelligenti, formazione generale, sistemi logistici, servizi, trasporti, città e turismo intelligenti, sistemi esperti, smart grid (nell’ingegneria elettrica e delle telecomunicazioni una smart grid è l’insieme di una rete di informazione e di una rete di distribuzione elettrica, tale da consentire di gestire la rete elettrica in maniera intelligente sotto vari aspetti o funzionalità, ovvero gestendola in maniera efficiente per la distribuzione di energia elettrica e per un uso più razionale dell’energia, minimizzando, al contempo, eventuali sovraccarichi e variazioni della tensione elettrica intorno al valore nominale), ecc.
Tale piattaforma è aperta all’innovazione, realizzare la condivisione di risorse e strutture e ottiene un forte supporto da parte d’investitori convinti.
La RP della Cina dispone già di risorse informatiche e tecnologiche Internet estremamente ricche, e man mano che le risorse di calcolo e di rete diventano sempre più numerose e il costo sempre più basso, molte funzioni intellettuali che non potrebbero essere simulate dai computer sono ora in grado di farlo. L’IA è il massimo tendere della tecnologia nel mondo attuale, l’altra grande mira – il viaggio di esseri umani su Marte – per adesso è solo in fase teorico-sperimentale. Oggi la RP della Cina ha la capacità di costruire una piattaforma di IA con un’influenza globale. Allo stesso tempo, è necessario rendersi conto che ci sono ancora grandi lacune e difficoltà nel realizzare la condivisione delle risorse in merito sia nazionali e persino globali, quali la conservazione dei dati, e ciò non va preso alla leggera.
I prodotti di IA hanno sia hardware che software, con il software come tecnologia di base. In passato nella RP della Cina non c’erano molti prodotti di IA – sia hardware che software, con il software come tecnologia di base – e senza uno standard nazionale, l’impatto è stato minimo. Con la rapida ascesa del settore dell’IA, i nuovi prodotti avuto un balzo esponenziale. Tali acquisizione di IA saranno sicuramente confusi e inevitabilmente si mescoleranno con una serie di prodotti falsi e di qualità inferiore, sconvolgendo il mercato. Al fine di garantire il sano sviluppo del settore dell’IA e proteggere i diritti e gli interessi legittimi dei consumatori, la legislazione governativa, i dipartimenti di ispezione della qualità e di gestione del mercato prendono precauzioni e colgono l’opportunità di formulare o rivedere gli standard, attraverso rigorose ispezioni e verifiche del personale, in mondo da impedire scrupolosamente l’ingresso di manodopera non qualificata.
Solo lasciando entrare nel mercato prodotti di IA qualificati si può mantenere elevata la reputazione high-tech dell’IA, che consente all’industria dell’IA di creare uno sviluppo sano e quindi promuovere l’industria del settore affinché diventi veramente la tecnologia di base della produzione intelligente: un nuovo fulcro per la trasformazione e il potenziamento della struttura economica nazionale, ossia il motore di un giro di una nuova rivoluzione industriale. (12. continua)
Giancarlo Elia Valori