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Campionato BKN301: Virtus senza freni, allarme rosso per il Cosmos

Giochi del Titano

Sono due anticipi infrasettimanali carichi di tensione e in bilico fino all’ultimo, quelli che aprono la quarta giornata di Campionato Sammarinese BKN301, 2023-24. Ad Acquaviva, Virtus e Libertas se le danno di santa ragione: tanto dal punto di vista dell’agonismo, che della produzione tecnica. Dopo due occasioni sciupate dai Neroverdi nei primi cento secondi, fa sfoggio di cinismo la squadra di Sperindio che passa alla seconda opportunità. Santoni allarga per Sapori, abile a convergere sul destro e prendere in contro-tempo Passaniti sul primo palo. Al 27’ la Virtus colpisce un palo con Benincasa, poi un paio di salvataggi disperati sembrano poter confermare il vantaggio della Libertas al giro di boa. Non è così per Pecci, che al 45’+1’ sfrutta la sua straordinaria velocità su invito di Ciacci e scarica un bolide all’incrocio dei pali che Elia Benedettini non può respingere. E pensare che un minuto più tardi, Pecci ha avuto sul destro la palla del sorpasso ancora prima di rientrare negli spogliatoi.

Incontro vivace anche nella ripresa, dove la Libertas ci prova per prima con Rosti e Sapori – imprecisi al tiro. L’episodio che sposta l’inerzia verso i Neroverdi si concretizza al 56’: Torsani si concede una leziosità di troppo e su pallone perso sulla trequarti offensiva dal compagno, Greco prova a porre rimedio con un’entrata a dir poco ruvida. Benincasa sposta il pallone un attimo prima e Ucini – correttamente – estrae il secondo cartellino giallo all’indirizzo del difensore che lascia la partita ad oltre mezz’ora dal termine. La Virtus prende in mano la partita e va vicina a capitalizzare la superiorità numerica ancora con Pecci, che al 60’ deve inchinarsi alla grande uscita di Elia Benedettini. La Libertas si affida a ripartenze e palle inattive, ma la Virtus non rischia più di tanto. Il gol della vittoria è ad opera di Benincasa, ancora a segno nelle rimonte vincenti della squadra di Bizzotto, ma anche qui c’è lo zampino di Pecci – il cui assist è un monumento alla rapidità ed alla precisione. Gli avanti neroverdi non sfruttano almeno due chances per il K.O., così che al 90’+2’ Di Meo ha sulla testa la palla del pareggio, ma non riesce a girare verso il bersaglio grosso. Per la Virtus sono cinque vittorie in altrettante uscite stagioni, quattro delle quali in campionato dove – in attesa di Murata e La Fiorita – comanda a punteggio pieno.

Allungando peraltro a +6 nei confronti di un Cosmos in seria crisi di risultati. Un solo successo in campionato, al debutto con Domagnano, per poi inanellare tre pareggi consecutivi. E se il problema delle sfide a reti inviolate con San Giovanni e Folgore poteva essere attribuita alla scarsa precisione sotto porta, gli uomini di Berardi hanno inaugurato la sfida col Fiorentino andando sul 2-0 in un amen. Prima Prandelli su imbeccata di Pastorelli, poi Errico su calcio di rigore, sembravano aver già scritto l’epilogo del romanzo più breve di sempre. A mettere pepe sullo sviluppo della trama – suo malgrado – è però Cucchi, che al 28’ reagisce ad un duro intervento subito, spintonando Diop e guadagnandosi l’espulsione diretta. Cosicché Niang, tre minuti più tardi, rimette il Fiorentino in carreggiata con una discesa da running-back conclusa nei pressi della linea di porta. Gol da applausi per l’ala senegalese, pure vicino al bis al 45’.

L’episodio stravolge l’esito dell’incontro, tesissimo e con un Fiorentino più propositivo. Ciononostante, è ancora il Cosmos a scattare meglio dai blocchi e sull’asse Ben Kacem-Prandelli trova il 3-1 dopo 150” dall’inizio della ripresa. Il Fiorentino non si scompone e replica immediatamente, tornando in scia al 50’ quando Stefanelli manda in porta Gueye, chirurgico col mancino da posizione defilata. Di qui alla fine il Cosmos si mette a protezione del 3-2, rischiando grosso sull’incornata di Stefanelli al 53’. Sul fronte opposto Costantini è determinante su Rizzitelli e la sfida si decide così negli ultimi minuti di gioco. Ancora un’espulsione, stavolta a carico di Loiodice, costringe il Cosmos in nove: una volta di più, il Fiorentino ne approfitta immediatamente. Sul cross di Baizan, Hirsch prolunga per Stefanelli che gira di testa sul palo più lontano per battere Tacchi. Doccia gelida per i Gialloverdi, serata magica invece per l’attaccante sammarinese – gol e assist per lui – che si sblocca dopo alcune prestazioni non certo indimenticabili.

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