Politica

Il Governo illustra al FMI le strategie per attrarre nuovi investitori

San Marino. L’esecutivo mette sul piatto le idee per la crescita. Su più fronti, da quello tecnologico ai settori tradizionali. Durante la riunione di oggi ai delegati per la missione Article IV del Fondo Monetario sono state presentate le strategie in cantiere per lo sviluppo economico. Un rilancio che dovrebbe passare anche attraverso l’innovazione. San Marino cerca di attirare investitori puntando, ad esempio, sui nuovi meccanismi delle criptovalute.
Si torna a parlare di blockchain, cioè un registro informatico che può essere usato per gestire transazioni finanziarie. La Repubblica cerca di inserirsi in questo mercato. La materia è trattata nella più ampia legge sulle imprese innovative e tecnologiche, in fase di completamento, che aggiornerà le attuali normative per le startup. Uno degli scopi è continuare a supportare le idee d’impresa anche dopo i primi cinque anni di tassazione zero, tramite un incremento graduale dell’imposizione passato il quinquennio.
Per le imprese già esistenti, nasceranno invece dei consorzi di ricerca per affidare le attività di studio alle aziende e alle startup che se ne occupano. Il segretario di Stato all’Industria, Andrea Zafferani, anticipa che ci sono già investitori interessati a stabilirsi sul Titano, ma non aggiunge altri dettagli. Al momento, nel comitato scientifico di San Marino Innovation siedono multinazionali come Ibm, Cisco e Oracle.
Alcune delle caratteristiche del Paese che richiamano imprenditori, spiega Zafferani, sono una buona fiscalità, la velocità di adeguamento delle normative, la bassa criminalità e la qualità della vita. Il tutto associato con una buona politica delle residenze. All’Fmi sono state poi relazionate, tra le altre cose, le attività pianificate sul fronte del turismo e per la razionalizzazione nella pubblica amministrazione.