La legge di bilancio in prima lettura nel prossimo Consiglio
San Marino. Comincia domani un’altra lunga e difficile tornata consiliare, al cui interno il Bilancio previsionale per il 2019 è il “tema principe”. I lavori si aprono apre martedì 27 novembre, proseguiranno mercoledì e giovedì, poi riprenderanno all’inizio della prossima settima, fino al 5 dicembre. Dieci i progetti di legge in prima lettura, incluso il Bilancio, cinque quelli in seconda, 13 i decreti delegati, una lunga serie di ratifiche di accordi internazionali, di ordini del giorno da esaminare e di nomine da indicare. Tra queste, tornano per la terza volta in Aula le sostituzioni del Capitano Reggente Luca Santolini e del Segretario di Stato Eva Guidi in Commissione Affari di Giustizia, su cui è richiesta la maggioranza qualificata e non c’è accordo tra le coalizioni. Per superare l’impasse, e abbassare le preferenze necessarie alla maggioranza semplice, i gruppi di Adesso.sm hanno depositato un provvedimento che però non risulta all’ordine del giorno in questa sessione. Tra i decreti delegati figura il n. 122 che introduce nell’ordinamento sammarinese la residenza ordinaria per i lavoratori frontalieri e il n.133 per la proroga dei termini del pagamento per la patrimoniale. In scaletta i progetti di legge rinviati dalle precedenti sessioni consiliari, tra cui “Disciplina della frode sportiva”, in seconda lettura, e le modifiche normative promosse dal Comites sulla cittadinanza e sulla legge delle Giunte di Castello. Il progetto di legge più atteso è il Bilancio di previsione dello Stato e degli Enti pubblici per l’esercizio finanziario 2019 e Bilanci pluriennali 2019-2021 che sarà affrontato in prima lettura giovedì 29 novembre. Nello stesso comma, il 26, anche il Rendiconto generale dello Stato e la Relazione della Commissione di controllo della Finanza pubblica, nonché il riferimento del Segretario di Stato per le Finanze, Eva Guidi, sulla visita del Fmi di novembre sul Titano.