Confuorti e la sua cricca tra Banca Centrale e Carisp
San Marino. L’indagine del Tribunale sulla cosiddetta ”Operazione Titoli” che ha reso ufficiale la presenza della cricca del finanziere Francesco Confuorti ai vertici di Banca Centrale e Cassa di Risparmio, merita tutto l’interesse e l’attenzione della popolazione perché ha palesato l’estrema semplicità con cui sia possibile, nel nostro paese, infiltrarsi e dirottare i maggiori istituti sammarinesi.
Per approfondire nuovamente i contenuti dell’ordinanza del Tribunale, le forze di opposizione invitano i cittadini GIOVEDÍ 24 MAGGIO 2018, alle ore 21:00 alla sala Montelupo di Domagnano.
L’ordinanza di Morsiani riporta email, chat e comunicazioni della “cricca” da cui si evince come ogni politica economica del paese – almeno da due anni a questa parte – sia stata gestita dalla cabina di regia di Confuorti: dalla liquidazione di Asset e incorporazione in Carisp, il bilancio da meno 534milioni di Carisp da “spalmare” sui sammarinesi per 25 anni. E ancora: Confuorti ha ricevuto i dati Aqr, i dati dei clienti delle banche; ha scritto e emendato i decreti di luglio (quelli della manifestazione sul Pianello) insieme ai suoi tecnici; ha deciso quando far uscire i comunicati di Banca centrale; era il riferimento di Savorelli per la riforma di Banca centrale. E poi ovviamente l’Operazione titoli: 49 milioni di Banca Centrale, tra cui quelli del Fondiss, per coprire i debiti della società di Confuorti (e quelli della sua socia e delle sue parenti) dentro banca CIS.
Di tutto questo è giusto informare i cittadini. Alla serata sono state invitate anche le forze di maggioranza, che al momento, tuttavia, non risposto.