Il giorno delle istanze d’arengo
San Marino. Sono 23, in totale, le richieste presentate ai nuovi Capi di Stato Stefano Palmieri e Matteo Ciacci, e lette a Palazzo dal Segretario di Stato Zanotti. L’istituto dell’Istanza d’Arengo è particolarmente sentito dai sammarinesi, poiché in grado di stimolare direttamente la Politica, su temi ritenuti di estrema importanza, come quello delle banche. Da qui la richiesta di pubblicare gli atti che “definiscono le modalità di fusione, l’accorpamento delle attività e l’assorbimento dei debiti” di una serie di istituti di credito del Titano. La Politica estera del Paese, invece, al centro dell’istanza che chiede al Consiglio Grande e Generale di inviare una nota all’ONU, nella quale si dichiari la volontà della Repubblica di rientrare tra i Paesi che hanno riconosciuto la Palestina. Non mancano i temi etici, con la richiesta di prevedere un esplicito divieto al ricorso al cosiddetto “utero in affitto”. L’ istanza d’arengo vede tra i firmatari gli esponenti di varie organizzazioni di ispirazione cattolica. C’è chi auspica, poi, l’installazione di telecamere in tutti i luoghi dove minori, e persone non autosufficienti, trascorrano del tempo sotto la custodia di personale preposto. Ben 7 le istanze che vedono come prima firmataria la Presidente dell’UNAS, Loretta Menicucci. Tra le richieste l’introduzione di un nuovo metodo di definizione del Reddito d’Impresa individuale, modifiche normative per garantire una “dignitosa diaria giornaliera per malattia “ai lavoratori autonomi, nonché maggiori controlli verso tutte le attività esercitate in forma abusiva. Diverse anche le istanze riguardanti il mondo della scuola; tra queste la creazione di uno sportello d’ascolto – presso le medie e le superiori del Territorio – finalizzato alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere di vita e scolastico. C’è chi chiede, poi, la possibilità di ottenere permessi lavorativi non retribuiti per i membri di organismi istituzionali; chi auspica una ridefinizione delle tariffe di rifiuti ed elettricità, per incentivare scelte eco-sostenibili. Sentita anche l’esigenza di tutelare e valorizzare il sito archeologico di Montecerreto, e mettere in sicurezza i passaggi pedonali in alcune zone particolarmente suggestive del Titano. (Fonte: San Marino RTV)