La Segreteria al Lavoro solidale con l’UNAS
San Marino. Condividiamo e facciamo nostro l’appello lanciato da Unas sulla necessità di lavorare in maniera più efficace e convinta sul contrasto al lavoro nero in Repubblica.
Il lavoro nero rappresenta una piaga sociale che genera concorrenza sleale a danno degli imprenditori onesti, che toglie qualunque tutela al lavoratore e può creare problematiche anche ai consumatori (pensiamo ai settori, per fare due esempi, legati alla somministrazione di cibi o alla prestazione di servizi connessi alla salute della persona, dove la presenza di operatori in regola con tutti i requisiti di legge è ancor più fondamentale). E quindi condividiamo che la messa in campo di soluzioni atte a contrastarlo sia un tema assolutamente connesso allo sviluppo economico del Paese
È intenzione di questa Segreteria affrontare in tempi rapidi l’argomento che, negli anni, ha visto aumentare le difficoltà di applicazione delle normative da parte dell’Ufficio del Lavoro, come riferito a più riprese in recenti riunioni della Commissione per il Lavoro. Anche alla luce di alcune nuove interpretazioni giurisprudenziali che si sono consolidate e che sicuramente necessitano di chiarimenti legislativi importanti.
Accanto a norme che consentano di dare risposte semplici alle esigenze di lavoro anche temporaneo o momentaneo delle imprese, accanto a leggi che semplifichino le procedure di assunzione e regolarizzazione dei lavoratori, occorre andare a chiarire una serie di aspetti della normativa sul contrasto al lavoro irregolare, rendere certe e proporzionali le sanzioni e creare condizioni oggettive per identificare il lavoratore regolare dentro l’impresa.
E, certamente, occorre sempre più fare i conti con fenomeni di lavoro irregolare domestico, anche qui facilitando e rendendo possibili i controlli e semplificando le procedure di segnalazione.
La Segreteria di Stato al Lavoro attiverà quanto prima un confronto con le categorie economiche, i sindacati e le forze di opposizione per ragionare su questi temi e resta come sempre aperta ad ogni proposta concreta che vada nella direzione sopra indicata.
A tutela di chi opera correttamente e nel rispetto delle leggi.
Segreteria di Stato al Lavoro