Assemblea Carisp, fumata nera. BCSM pronta al confronto con le banche
San Marino. L’assemblea di Carisp, convocata stamane, ha prodotto un nulla di fatto. Lo affermano fonti ben informate, che probabilmente non avevano ancora letto la nota ufficiale del governo. Secondo queste fonti, la riunione che si è tenuta alla presenza del Segretario alle Finanze Celli e dei Sindaci di Governo, non ha risolto alcuno dei problemi giacenti: l’approvazione del bilancio rimandata ai prossimi mesi; la sostituzione del presidente Nicola Romito ugualmente rimandata; la sostituzione di Angelo Lazzari col sammarinese Marcello Forcellini, candidato dalla Fondazione Sums, rimandata anche quella. La motivazione addotta sembra che sia stata dettata dal fatto che gli astanti non avevano il mandato per procedere.
Per contro, Banca Centrale ha annunciato ufficialmente le sue prossime mosse. Con una nota pubblicata sul sito internet, firmata dal Presidente Grais e dal Direttore Savorelli, precisa di avere fatto il punto sulla situazione del settore bancario, analizzato le complessità esistenti al suo interno, e si è fatta promotrice del reperimento di risorse finanziarie a supporto del sistema. Questa iniziativa è stata approvata oggi dal Comitato Direttivo di BCSM. Si conferma che verranno adottate tutte le misure utili a garantire risparmiatori, depositanti e investitori, e che al termine del percorso di ristrutturazione in corso le istituzioni bancarie sammarinesi saranno più solide, competitive e efficienti. Nel corso della riunione, BCSM ha annunciato che nel mese di giugno verranno intrapresi i confronti con le singole banche per valutare i risultati emersi nel processo di Asset Quality Review e per concordare i conseguenti piani di intervento e di rimedio.
