Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
Con l’intento di cercare di fare chiarezza e approfondire il livello di informazione sull’importante tema delle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate nella Repubblica di San Marino, l’Istituto Sicurezza Sociale comunica quanto segue.
Le vaccinazioni, come da comprovate evidenze scientifiche e mediche, rappresentano una delle più importanti conquiste della medicina stessa, costituendo una forma di prevenzione e di eccezionale efficacia nei confronti di numerose malattie, anche mortali e invalidanti e dai bassissimi rischi di reazioni avverse.
Nella Repubblica di San Marino attualmente si considerano obbligatorie le vaccinazioni per 9 patologie, quali Difterite, Tetano, Pertosse, Poliomielite, Epatite B, Morbillo, Parotite, Rosolia e Antihaemophilus Influentiae.
Inoltre sono raccomandate le vaccinazioni antinfluenzale, antirabbica per categorie a rischio, antipneumococcica, antimeningococcica e per il Papilloma Virus umano (HPV consigliato a bambine ed adolescenti tra 9 e 15 anni e giovani donne tra 16 e 26 anni).
Le vaccinazioni, sia quelle obbligatorie sia quelle raccomandate, sono gratuite per tutta la popolazione ed eseguite dal Servizio di Cure Primarie e Medicina territoriale.
Dal maggio 1995 è in vigore una normativa che disciplina le vaccinazioni, aggiornata da un decreto del 2008, in cui si riconosce tra l’altro il diritto all’obiezione da parte del vaccinando (o di chi ne esercita la potestà parentale o di chi ne fa le veci in caso di minore) avverso le vaccinazioni obbligatorie. Agli obiettori lo Stato chiede di stipulare per conto proprio una assicurazione per la responsabilità civile a terzi in caso di danni da contagio.
Ad oggi sono 675 le persone che hanno esercitato l’obiezione alla vaccinazione, anche se va precisato, ci sono diversi casi di obiezioni parziali e relativamente a solo alcune tipologie di vaccinazioni. Tra chi esercita l’obiezione alla vaccinazione, 57 risultano essere maggiorenni, i restanti hanno meno di 18 anni.
Purtroppo a tutt’oggi per 28 adulti e 18 minorenni non vaccinati, non è stata ancora presentata quietanza dell’avvenuto pagamento della polizza assicurativa, nonostante i numerosi solleciti, l’ultimo dei quali è stato inoltrato dall’ufficio legale dell’ISS proprio in questi giorni a chiusura dell’anno contabile.
Sul tema delle vaccinazioni occorre inoltre precisare che si tratta di un ambito che oltre alla sfera del singolo individuo presenta anche una componente relativa all’intera comunità. La protezione vaccinale infatti, oltre a garantire la tutela alla salute del singolo attraverso l’immunità prodotta, contribuisce a proteggere anche la popolazione tramite l’immunità di comunità, chiamata anche “immunità di gregge” in quanto una elevata copertura vaccinale nella popolazione limita o addirittura impedisce l’insorgenza e la circolazione della patologia.
Le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, di fatto recepite anche da San Marino attraverso il Piano Sanitario, approvato dal Consiglio Grande e Generale nel 2015, prevedono in generale tassi di copertura vaccinali nella popolazione intorno al 90-95% sotto i quali viene meno l’immunità comunitaria. L’ISS ha sempre dedicato molta attenzione al tema della vaccinazione, promuovendo campagne di sensibilizzazione, incontrando e informando la popolazione, anche in chi esercita l’obiezione alla vaccinazione. Attenzione viene riposta anche nell’acquisto dei migliori vaccini a disposizione, che sono inattivi e potenziati.
Su tale tema c’è anche massima trasparenza, tanto che sul sito dell’ISS, direttamente dalla home page, è possibile accedere alla sezione dedicata alle vaccinazioni dove è disponibile tutta la normativa di riferimento, le informazioni relative alle vaccinazioni, i moduli per esercitare l’obiezione alla vaccinazione, il calendario vaccinale, le informazioni in caso di viaggi all’estero, link utili per approfondire il tema delle vaccinazioni e sfatare anche alcune informazioni assolutamente errate – come quella di correlazione tra un certo tipo di vaccinazioni e l’autismo, fortemente smentita dall’OMS – e anche i dati delle coperture vaccinali e la farmacovigilanza delle eventuali reazioni alle vaccinazioni.
Sul tema della copertura vaccinale infine, come riportato dai dati resi pubblici e disponibili sul sito dell’ISS, emerge come la copertura per la poliomielite nella coorte dei bambini nati nel 2013 sia pari all’83,8%, mentre la copertura morbillo parotite e rosolia nella coorte dei nati nel 2013 sia pari al 69,7%.
Questi dati non possono essere ulteriormente ignorati, anche alla luce del contesto territoriale in cui è inserita la Repubblica di San Marino, in quanto sta venendo meno l’immunità comunitaria e la copertura per alcune patologie risulta inferiore ai tassi di copertura delle realtà limitrofe, dove si stanno prendendo provvedimenti di tipo coercitivo in ambito vaccinale.
(Fonte: Ufficio Stampa ISS)