Istruzione e Cultura

“Il senso del tempo” Conclusi i laboratori didattici sulla Prima Torre

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Si sono conclusi i laboratori didattici rivolti alle Scuole Elementari che gli Istituti Culturali (Sezione Archeologica) e il Dipartimento di Scienze Umane UNIRSM hanno condotto sui disegni e “graffiti” ritrovati nella seconda cella delle carceri della Prima Torre.

I laboratori hanno coinvolto le classi quinte che nel precedente anno scolastico avevano aderito al progetto “Le pietre ci parlano: la Prima Torre”. Nella visita alla Guaita, attraverso il confronto con foto storiche e la “lettura” delle strutture murarie, a primavera 2018 era stato posto l’accento sulle diverse funzioni svolte dalla Torre, tra le quali quella di carcere.

In occasione di lavori condotti nel 2000 nella seconda cella della casermetta della Prima Torre, il Centro del Restauro dei Musei di Stato ha riportato alla luce disegni e scritte, databili all’Ottocento, lasciati dai detenuti.

Nel laboratorio, dopo aver ripercorso con l’ausilio di un Power Point la visita animata dell’anno precedente, ci si è soffermati su alcune immagini rappresentate nella cella, tra le quali il campanile della Torre e numerosi orologi. Questo ha consentito di sviluppare una riflessione sul senso del tempo, sul valore che esso poteva e può assumere per chi è detenuto, sulla forza dell’immaginazione e dei ricordi.

A partire da alcune decorazioni realizzate dai detenuti sul soffitto della cella, bambini e bambine utilizzando filo e matita hanno decorato nastri di carta con simboli legati allo scorrere del tempo (orologio, clessidra, sole, luna, etc.) o a tutto ciò che permette di “uscire” e conoscere nuovi mondi pur rimanendo in un luogo circoscritto (libri, televisione, computer, film, etc.).

I nastri decorati sono stati poi composti su un muro dell’aula a formare i due stipiti e l’architrave di una porta: all’interno della porta bambine e bambini hanno posizionato disegni di momenti e luoghi felici o di desideri e sogni, che sono stati così condivisi con il gruppo classe.

Uno spazio “aperto” dove i bambini e le bambine potranno, nel corso dell’anno scolastico, continuare a posizionare e donare all’intera classe disegni, ritagli, fotografie, biglietti del cinema, piccoli oggetti raccolti e realizzati per ricordare e condividere momenti di crescita personale.

cs Istituti Culturali

Foto: momenti del laboratorio didattico “Il senso del tempo”

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