OSLA: Risanamento e sviluppo di San Marino, strategica sarà la politica estera
“La sfida principale di San Marino è di restituire urgentemente la propria economia a un percorso sostenibile di crescita e prosperità. Ciò richiede un’immediata attuazione di un pacchetto completo di azioni politiche volte a stabilizzare il sistema bancario e ripristinare l’offerta di credito salvaguardando nel contempo le finanze pubbliche. […] Sono necessari anche un risanamento di bilancio sostenibile e favorevole alla crescita e continue riforme strutturali per garantire la sostenibilità del debito pubblico, migliorare la competitività e promuovere la crescita potenziale“.
Con queste parole gli esperti del Fondo Monetario Internazionale sintetizzano la delicata situazione della Repubblica di San Marino dopo la loro ultima missione di qualche giorno fa, evidenziando l’estremo bisogno di adottare quanto prima riforme strutturali per il nostro paese.
OSLA – Associazione Sammarinese degli Imprenditori – intende quindi proseguire nella propria azione propositiva che la caratterizza quale rappresentante delle PMI sammarinesi, chiedendo al Governo di porre in essere tutte quelle misure necessarie per lo sviluppo economico del Paese attraverso il fondamentale coinvolgimento delle parti sociali.
OSLA pone l’accento sul fatto che vi sono alcuni provvedimenti che possono essere adottati da subito ed in piena autonomia statuale mentre altri, come il risanamento del sistema bancario e l’attrazione di nuovi investitori, che non possono prescindere da un rapporto di seria e proficua collaborazione con la vicina Italia sotto ogni aspetto e a tutti i livelli, nonché proseguire l’accordo con l’UE. San Marino è uno Stato sovrano ma le scelte di politica economica e, conseguentemente lo sviluppo del sistema paese, devono tenere conto della necessità di instaurare forti rapporti istituzionali e politici con i paesi in cui risiedono i partner commerciali dei nostri operatori economici o potenzialmente tali.
Uno dei temi per i quali è necessario il rapporto istituzionale e politico con l’esterno, per non andare tanto oltre, riferendoci alle sole zone limitrofe ed in vista anche dell’apertura del Polo della Moda, è l’evidente necessità di realizzare infrastrutture per la viabilità e rendere così più veloce ed accessibile il nostro paese per chi viene da fuori confine. I collegamenti con l’esterno rappresentano uno di quegli elementi di potenziale sviluppo della nostra economia ed è chiaro che senza accordi tutto ciò non potrà mai avvenire.
OSLA ritiene quindi strategica la politica estera che il nuovo Governo vorrà impostare che, auspichiamo, sia improntata sulla definizione di accordi e rapporti forieri per lo sviluppo economico della Repubblica di San Marino e che possano invertire il trend negativo che caratterizza il nostro sistema paese già da troppi anni.
cs