Anche a San Marino problema pensioni esiste “Urgente la riforma”
Testo e immagini San Marino RTV
Per 7,4 milioni di famiglie italiane la pensione è la prima fonte di reddito. Nel 21,9% dei casi, rivela l’ISTAT, i pensionati rappresentano l’unica fonte monetaria di reddito e il 36% delle pensioni sono sotto i 1000 euro.
Migliore la situazione a San Marino ma restano tanti i nonni che fungono da ammortizzatori sociali per figli e nipoti. Gli ultimi dati aggiornati a novembre 2019 parlano di 11.998 pensioni erogate in Repubblica. La minima ammonta a 1.068,46 euro mentre la pensione sociale, pari al 28% della retribuzione media dell’industria (1.974,36) è di 552,82 euro. L’importo medio delle pensioni dei residenti a novembre 2018 è stato di 1708,60 euro. Dal 2012 il numero di pensionati è aumentato di oltre 1.000 unità passando da 8.249 a 9.870 nel 2018. Nel 2020 saranno 233 i soggetti che andranno in pensione con almeno 35 anni di versamenti e 132 quelli con almeno 20 anni al 31/12/2017 o 15 anni al 31/12/2005.
FUPS e FNPS sottolineano che la riforma pensionistica è necessaria e va fatta con gradualità: “Ci attendiamo una condivisione e discussione di idee per attuare una riforma ormai improrogabile”.