Economia e Lavoro

Infermieri: per non perdere queste professionalità urge la creazione dell’Albo professionale e di rinnovati accordi con l’Italia

L’unione Sammarinese dei lavoratori mette in evidenza una circostanza che sta interessando diverse professionalità dell’Istituto per la Sicurezza Sociale e, in particolare, la categoria infermieristica.

San Marino ancora non si è dotata di Albi Professionali e/o Collegi Sammarinesi, vista l’assenza delle relative Leggi Istitutive, per permettere agli infermieri (ma anche a tecnici sanitari e altre figure professionali) di dotarsi di un utile, per non dire indispensabile, strumento rappresentativo e di tutela dell’utente, anche come riconoscimento della loro professionalità.

Nulla anche la possibilità di iscriversi a quelli presenti nella vicina Repubblica Italiana dato che per una direttiva del Ministero della Salute gli infermieri, che non hanno un domicilio/residenza nel territorio di competenza dopo il 2014 non possono più accedere all’Albo professionale.

È doveroso mettere in luce che questa situazione preclude agli infermieri sammarinesi la possibilità di frequentare Master di specializzazione, invalida la loro adesione a progetti e programmi internazionali come operatori umanitari sanitari e infine impedisce loro di fare esperienze lavorative, ampliando le proprie competenze fuori territorio.

“Per non perdere le nostre professionalità si rende necessario la creazione dell’Albo professionale, rinnovando i rapporti ed i conseguenti accordi con l’Italia” commenta il Segretario Federazione Pubblico Impiego Giorgia Giacomini.

USL, ritenendo fondamentale valorizzare i professionisti presenti sul nostro territorio, intende fare un appello affinché il futuro Esecutivo si attivi immediatamente per riconoscere questo diritto ai propri lavoratori.

La Federazione Pubblico Impiego USL

San Marino 14 novembre 2019