ASA: il colore del progresso
San Marino – Si è svolta questa mattina presso gli headquarter di Gruppo ASA a San Marino la Cerimonia di Posa della Prima Pietra della struttura che entro la prossima estate accoglierà la nuova linea litografica KBA METAL STAR 3 – nove colori. Presenti all’evento, il Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura e Università, Ricerca, Informazione, Sport, Innovazione tecnologica e Rapporti con l’A.A.S.S. della Repubblica di San Marino Marco Podeschi, le associazioni di categoria e i rappresentanti delle banche del territorio.
Gruppo ASA è la prima azienda al mondo nel settore del metal packaging a dotarsi di una macchina a nove colori di ultima generazione. I suoi vantaggi tecnologici permettono di ridurre i tempi di attrezzaggio e di aumentare la qualità di stampa; la configurazione a nove colori evita il doppio passaggio in macchina semplificando il processo e garantendo i livelli di standard richiesti dai mercati più esigenti, come quello alimentare e dell’Infant Formula. La macchina ha una tecnologia UV con un’elevata potenza di asciugatura installata al fine di garantire qualità e sicurezza nell’applicazione di inchiostri e vernici.
Il Presidente Emilio Amati, accolti gli ospiti intervenuti e le oltre cento maestranze presenti, ha ringraziato le istituzioni del Paese per il supporto dimostrato all’azienda nel mettere in atto il progetto e nel suo discorso ha detto: “Si tratta del più grosso investimento nella storia del Gruppo, un investimento pari a 9 milioni di euro che rinnova la centralità della sede di San Marino nelle dinamiche di Gruppo, riconferma la tensione verso nuovi settori merceologici innovativi e verso un continuo sviluppo occupazionale.’ ‘Un investimento come questo, da leggersi a lungo termine – ha proseguito Amati – contribuisce inoltre a rafforzare la nostra stabilità sul mercato.”
Francesco Amati, Operations Manager di Gruppo ASA, nel suo intervento ha affermato: “L’investimento non riguarda solo l’acquisto della nuova linea da stampa, si è scelto di investire in una nuova area di produzione affinché anche il reparto in cui sarà installata sia dotato di standard igienico sanitari richiesti dai mercati più esigenti. Il reparto sarà una vera e propria zona bianca con accessi controllati e una movimentazione completamente automatica.”
La pietra simbolica, che come da consuetudine ha ricevuto la benedizione, è stata posata nel cantiere da Carlo Bisacchi, uno dei primi collaboratori dell’azienda, memoria storica del Gruppo e membro del CDA. Accanto a lui, Emilio e Francesco Amati.