Asset, sotto la supervisione di BCSM per 60 giorni
La notizia corre di bocca, un po’ perché desta stupore, un po’ perché le fonti ufficiali hanno le bocche cucite. Nessuna specificazione ulteriore, per ora, se non il richiamo all’articolo 84 della “Legge sulle imprese e sui servizi bancari, finanziari e assicurativi”, la cosiddetta Lisf.
BCSM ha sospeso il Cda di Asset banca e ha nominato un commissario Mirella Sommella, membro del coordinamento della vigilanza. L’autorità ha ordinato la sospensione ravvisando “assoluta urgenza”.
È vero che presidente e direttore erano già stati destituiti nel novembre scorso, sempre da BCSM, ma alla fine non era successo niente. Nessuno se n’era accorto.
Il pensiero di tutti è andato comunque alla vicenda “Re nero” che dal 2008 ha visto nell’occhio del ciclone proprio i vertici della banca. La vicenda giudiziaria è tuttora in corso. Ma c’è anche chi mormora che i fatti di oggi siano le conseguenze derivanti dall’accorpamento di Banca Commerciale, anch’essa a suo tempo commissariata e poi assorbita da Asset. La cifra di quell’operazione non è stata mai resa nota, salvo un credito di imposta concesso dallo Stato, pare per una trentina di milioni.
Di certo, bisogna aspettare gli sviluppi della situazione. Tutto il settore bancario è in grande fibrillazione, pesano gli NPL e le soluzioni che si andranno ad adottare. Perché, anche in questo caso, a seconda delle scelte, ci saranno ulteriori conseguenze.