Economia e Lavoro

La petizione corre sul web

Quel licenziamento, proprio, non è andato giù. E così è partita una campagna di sostegno per il reintegro di Giuliano Battistini, dopo che una sua mail aveva fatto infuriare i vertici di via del Voltone.

Adesso sono i colleghi e tanti concittadini che si mobilitano per una sua piena riabilitazione. E in poco tempo sono state raccolte oltre 260 firme. Adesso, l’iniziativa viene ulteriormente promozionata con possibilità di firma anche via mail, con la seguente motivazione:

‘Noi sottoscritti esprimiamo la più ampia solidarietà e vicinanza al Dott. Giuliano Battistini, cittadino sammarinese, che dopo oltre vent’anni di onorato servizio e dopo aver assunto i massimi livelli di responsabilità in Banca Centrale, con l’attribuzione – anche recente – di delicatissimi incarichi che avevano quale presupposto una oggettiva e riconosciuta professionalità, è stato ingiustamente licenziato con modalità e motivazioni ampiamente discutibili. Auspichiamo che questo licenziamento illegittimo venga immediatamente ritirato, reintegrando il Dott. Battistini nel suo posto di lavoro.’

Chi volesse far avere la propria solidarietà a Giuliano Battistini, anche con la propria firma sulla lettera di cui sopra, può scrivere al seguente indirizzo email iosostengogiulianobattistini@gmail.com 

oppure 

aderire alla petizione on line “Reintegrazione di GIULIANO BATTISTINI in BCSM” su

Change.org (https://www.change.org/p/banca-centrale-di-san-marino-reintegrazione-di-giuliano-battistini-in-bcsm-reinstating-of-giuliano-battistini-in-cbsm )