Obblighi di legge per gli artigiani
Artigiani. Si cambia. Con l’introduzione della legge 59/2016 relativa anche alla contrattazione collettiva, in virtù dell’articolo 30, “Tutti i datori di lavoro” (…) “sono tenuti a formalizzare, tramite iscrizione ad apposito registro istituito presso l’Ufficio del Lavoro, periodicamente aggiornato, il contratto collettivo di settore applicato anche in considerazione della attività prevalentemente svolta.”
UNAS, Unione Nazionale Artigiani Sammarinesi, ricorda a tutti, ed in particolar modo ai 250 operatori del settore artigianato, ai datori di lavoro, che entro il prossimo 9 novembre 2016 è necessario adempiere all’obbligo introdotto dalla recente Riforma sulla Rappresentatività: dovranno dichiarare qual è il contratto collettivo di settore cui ricorrono per i propri assunti.
Basta un click o poco più. Ma attenzione: chi non adempie all’obbligo è passibile di una sanzione da 200 euro.
La comunicazione all’Ufficio del Lavoro deve essere fatta attraverso la sua piattaforma on-line di facile accesso. Per chi trovasse comunque difficoltà con la comunicazione telematica, UNAS è a disposizione, nei propri uffici, per dare supporto ai propri associati.