I Reggenti dal Papa
Vaticano. I Capitani Reggenti, Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni, sono stati ricevuti in mattinata in Udienza privata da Sua Santità Papa Francesco. La visita, scandita da un rigoroso protocollo e caratterizzata da un’intensa emozione, si è aperta con un ampio e prolungato colloquio privato nello studio del Pontefice. Durante l’incontro, fortemente voluto dalle Loro Eccellenze, la Reggenza ha trasmesso al Santo Padre il saluto e l’abbraccio fraterno dell’intera popolazione sammarinese, rinnovando l’invito a salire presto in Repubblica; invito accolto con estremo favore, tanto che Papa Francesco ha assicurato una sua prossima venuta sul Titano. Il colloquio ha inoltre toccato i principali temi comuni. In particolare, i Capi di Stato hanno riferito della più recente visita a Lampedusa e sviluppato con il Pontefice considerazioni e visioni comuni sul tema dei migranti, rappresentando le forme di accoglienza che San Marino sta adottando. Forte apprezzamento ed ampia condivisione sono stati espressi dal Santo Padre su questo tema, che ha esortato a “mantenere alta l’attenzione verso gli ultimi e i più deboli” e “a continuare nel solco di questa tradizione, che fa onore alla Repubblica e ai suoi Cittadini” . La Reggenza si è congedata omaggiando il Pontefice con una stampa del 1600 che riproduce il Santo Marino scalpellino; un’opera racchiusa nello “Oraculum Anachoreticum”, particolarmente apprezzata da Papa Francesco, che ha restituito un’opera d’arte altrettanto gradita dai Capitani Reggenti. Al termine del colloquio privato, il Pontefice ha incontrato la delegazione al seguito, guidata dal Segretario per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, e composta dall’Ambasciatore Maria Alessandra Albertini, dalle consorti delle LL.EE. e dal maggiordomo della Reggenza. I Capitani Reggenti, il Segretario di Stato e l’Ambasciatore hanno poi incontrato il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin alla presenza del Segretario per i Rapporti con gli Stati, Mons. Paul Richard Gallagher, con il quale sono stati affrontati i temi propri del rapporto bilaterale e ribadite le posizioni comuni condivise dai due Stati nel più ampio contesto multilaterale. In particolare è stato dato atto della definizione dell’”Accordo tra la Repubblica di San Marino e la Santa Sede per l’Insegnamento della Religione cattolica nelle Scuole pubbliche”, per il cui perfezionamento è attesa la data di firma. All’intesa bilaterale seguirà una parte prettamente regolamentare da definirsi tra la Segreteria di Stato per la Pubblica Istruzione e la Diocesi San Marino-Montefeltro.