Strasburgo, eletta alla presidenza la cipriota Stella Kyriakides
Prosegue a Strasburgo la sessione autunnale dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, a cui partecipa la delegazione sammarinese composta dai Consiglieri Vanessa D’Ambrosio (Capo Delegazione), Marco Gatti, Roger Zavoli e Marco Nicolini.
I lavori si sono aperti con l’intervento del Vice Presidente decano Roger Gale in sostituzione del Presidente dimissionario Agramunt. Il Vice Presidente ha condannato a nome dell’Assemblea gli attacchi terroristici ed i fenomeni di violenza che hanno colpito Regno Unito, Spagna, Francia e Stati Uniti e ha sottolineato l’importanza di intensificare la cooperazione tra Assemblea e Comitato dei Ministri per preservare l’Europa, i suoi valori e la sua unità. Un invito richiamato anche dal Presidente del Comitato dei Ministri, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Ceca, che ha ricordato la recente entrata in vigore del Protocollo alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla Prevenzione del Terrorismo e la proposta di organizzare il quarto Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi membri per dare nuovo impulso ai principi fondatori del progetto europeo.
È stato inoltre eletto il Presidente che concluderà il mandato del dimissionario Agramunt: è la cipriota Stella Kyriakides, membro del PPE, molto attiva in materia di diritti delle donne e dei minori. La delegazione sammarinese ha incontrato la Presidente a margine dei lavori ed ha espresso il proprio sostegno per l’incarico che sarà chiamata a ricoprire con l’obiettivo di rilanciare l’organizzazione e di tentare un dialogo con la Federazione Russa. A questo proposito, si terrà giovedì pomeriggio una riunione del Comitato Misto, composto dai delegati dei Ministri e dai Parlamentari, per valutare le future iniziative da intraprendere a seguito della decisione della Russia di non presentare una propria delegazione all’Assemblea e di non corrispondere il contributo annuale quale Paese membro del Consiglio d’Europa. Anche il Presidente della Repubblica Ceca, Miloš Zeman, è intervenuto ricordando che il Consiglio d’Europa ha il ruolo di favorire e rafforzare i rapporti tra i Paesi del continente, raccomandando la comunicazione tra i popoli e il confronto a tutti i livelli.
In plenaria anche il dibattito sull’attività 2016-2017 dell’OCSE con la partecipazione del Segretario Generale Gurría, che ha evidenziato l’esigenza di portare avanti riforme strutturali, di proseguire il percorso di lotta all’evasione fiscale e di investire nell’istruzione per sostenere la lenta ripresa economica. L’Assemblea ha invitato l’OCSE a continuare il proprio lavoro per promuovere modelli economici più inclusivi, riconoscendo nel multilateralismo lo strumento più adatto per ottenere risultati concreti verso la trasparenza.
Si terranno infine in plenaria un dibattito sulla nuova legge ucraina in materia di istruzione che limita l’insegnamento delle lingue delle minoranze ed un dibattito sulla situazione in Catalogna, situazione rispetto alla quale, nei giorni scorsi, anche il Presidente facente funzioni ha espresso preoccupazione per l’uso della forza da parte dei corpi di polizia.
