Incontro annuale del Dipartimento Esteri con il Corpo Diplomatico
San Marino. Si è tenuto ieri, a Palazzo Begni, l’incontro annuale della Segreteria di Stato e del Dipartimento Affari Esteri con il Corpo Diplomatico e Consolare Sammarinese, su invito dello stesso Responsabile della politica estera, Nicola Renzi.
Come consuetudine, l’appuntamento si è svolto alla vigilia della Festa di Fondazione della Repubblica; un momento doppiamente significativo, che intende riaffermare la statualità del Paese anche sul piano internazionale e nelle relazioni che lo legano ad altri Stati, Organismi Internazionali, Governi e Amministrazioni Pubbliche anche attraverso la propria rete diplomatico-consolare.
L’incontro è stato introdotto dal Responsabile della politica estera e, dopo di lui, dal Direttore di Dipartimento, dott.ssa Roberta Valli, per quanto attiene alla struttura organizzativa e alle attività del Dipartimento degli Affari Esteri, mentre il Segretario Particolare, Ing. Samuele Guiducci, si è focalizzato sul progetto di internazionalizzazione della Repubblica.
Sono poi seguiti gli interventi dei singoli Direttori e Funzionari del Dipartimento, che hanno relazionato sui settori di specifica pertinenza: Affari Europei (DAE), Affari Economici (DAE), Affari Politici (DAPD), Cerimoniale Diplomatico, Affari Giuridici (DAG). I riferimenti hanno messo in luce le direttrici generali sulle quali si muovono le diverse direzioni afferenti al Dipartimento e, in particolare, le attività prioritarie dell’anno in corso.
Così, il Direttore degli Affari Europei, Min. Plen. Luca Brandi, ha dato atto degli impegni dell’ultimo anno: colloqui a livello istituzionale del Responsabile agli Esteri con i vertici delle Istituzioni europee; incontri tecnici trilaterali con Andorra e Monaco, Paesi partner di San Marino nel percorso in atto con l’UE, per conferire maggiore impulso alla negoziazione; sessioni negoziali a Bruxelles; adempimenti interni di recepimento dell’acquis; organizzazione di momenti di approfondimento per gli addetti ai lavori, quale il seminario del 31 marzo scorso sull’integrazione dei Paesi terzi nel Mercato Unico europeo (gli atti del seminario sono disponibili nel sito www.esteri.sm nella sezione relativa all’UE/atti e documenti nazionali).
Da parte del Direttore degli Affari Economici, Min. Plen. Dario Galassi, un excursus sulle competenze in ambito multilaterale e bilaterale, con un resoconto degli impegni nei maggiori Organismi internazionali che trattano di finanza e fiscalità, un aggiornamento sugli accordi bilaterali in corso e su quelli in programma nei mesi a venire e l’assistenza alle realtà economiche che operano nei mercati esteri.
La DAPD, attraverso un intervento pronunciato dal Segretario d’Ambasciata Ilaria Salicioni, ha evidenziato la propria azione, incentrata a mantenere alto e innalzare ulteriormente il nome di San Marino, lavorando al meglio sullo sviluppo di una rete più solida di scambi diplomatici con nuovi Paesi e la creazione di nuove dinamiche relazionali. Al momento San Marino ha rapporti ufficiali, prevalentemente a livello diplomatico, con oltre 120 Stati; rapporti che sono sempre stati molto stretti – per affinità geografiche, culturali, politiche – con alcuni Paesi, e che si stanno sempre più intensificando con la maggioranza di essi. La volontà del Governo è infatti quella di accrescere le occasioni di incontro e di confronto e concentrare l’azione di San Marino su alcune tematiche che rivestono particolare importanza per il nostro Paese.
Un accenno anche all’importanza della figura dell’Ambasciatore e del Console, in attuazione al percorso del Paese da parte del Responsabile del Cerimoniale diplomatico, Consigliere Silvia Berti, che ha illustrato come le attività degli agenti diplomatici e consolari debbano sempre articolarsi in risposta alle direttive impartite dalla Segreteria di Stato competente, di concerto con la Direzione del Cerimoniale e in stretto raccordo con le altre Direzioni del Dipartimento.
L’incontro è continuato con il riferimento del Direttore degli Affari Giuridici, Min. Plen. Maria Alessandra Albertini, incentrato sul percorso normativo di allineamento ai parametri internazionali, con particolare riferimento all’adozione della Strategia nazionale di lotta al terrorismo. In tale ambito, si è dato atto dell’ampio lavoro che ha condotto all’elaborazione di un pacchetto di misure di prevenzione e di contrasto a tali fenomeni, che chiamano tutti gli Stati a mobilitarsi per dotarsi di un corpus normativo adeguato, nonché di strumenti e misure concreti a protezione dei territori e dei cittadini, nell’assunto che nessun Paese, e dunque neanche la Repubblica di San Marino, possa sentirsi al riparo da ipotesi di minacce di atti di natura terroristica e di presunte o reali.
Il Segretario Particolare Guiducci ha descritto il progetto di internazionalizzazione della Repubblica, che intende conferire un impulso significativo all’economia del Paese: un processo strategico del Governo, condiviso da più Segreterie di Stato e Uffici della Pubblica Amministrazione, che per la sua affermazione dovrà avvalersi – è stato più volte ribadito – della stretta sinergia con il Corpo Diplomatico e Consolare.
Alle relazioni è seguita la conclusione del Segretario di Stato Renzi, che ha fatto appello alla particolare funzione e al delicato ruolo ricoperto da coloro che hanno l’onere e l’onore di servire il Paese e di rappresentarlo all’estero, e le riflessioni della platea accompagnate da un vivace dibattito.
Dedizione, costanza e soprattutto ampio spirito di servizio: sono queste le qualità che mai devono venire a meno nel rapporto esclusivo che lega ciascun rappresentante diplomatico e consolare alla Repubblica, e che costituiscono il veicolo di elezione per un rinnovato slancio nei rapporti paritari fra Stati o fra questi e le Organizzazioni sovranazionali, nell’ottica di una sempre maggiore internazionalizzazione del sistema economico. E proprio su questa direttrice fondamentale, su cui il Governo sta spendendo le maggiori energie, le figure dell’Ambasciatore e del Console diventano altamente strategiche: il loro sempre maggior coinvolgimento ed un atteggiamento proattivo dovranno andare di pari passo con l’impulso ad una maggiore apertura della Repubblica alla dimensione internazionale. Il loro ruolo, dunque, sarà sempre più funzionale allo sviluppo a garanzia di un rinnovato slancio del progetto di internazionalizzazione del Paese e alle sfide che lo attendono.
I Rappresentanti del Corpo Diplomatico e Consolare sono poi stati ricevuti in Udienza dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Mimma Zavoli e Vanessa D’Ambrosio.