Le cisterne del Monte Titano, inaugurazione il 9 giugno
Il 9 giugno prossimo alle ore 16.00 verrà inaugurata al Museo di Stato di San Marino la nuova Sala Focus. La sala, realizzata grazie alla collaborazione con l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici e all’opera delle sue maestranze, ospiterà un approfondimento sulle cisterne del Monte Titano. Pannelli e video del focus sono stati realizzati dai ragazzi e dalle ragazze della IV Liceo Classico di San Marino al termine di un percorso didattico biennale.
Il Monte Titano, su cui sorge San Marino, è privo di sorgenti. L’approvvigionamento idrico è stato garantito nei secoli dalla presenza di cisterne, pubbliche e private, che costituiscono una dimensione ipogea, oggi difficilmente avvertibile.
Negli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 è stato intrapreso un progetto didattico dalla Scuola Secondaria Superiore (Liceo Classico) e dagli Istituti Culturali (Sezione Archeologica, Biblioteca di Stato, Archivio di Stato), con la collaborazione di differenti professionalità (geologo, archeologo, architetti) per riscoprire le cisterne di San Marino.
Su invito del Dipartimento di Scienze Umane UNIRSM il progetto è stato inserito in “Art Drops”, sezione didattica della Biennale dei Giovani Artisti Mediterranea 19 School of Waters, che ha come principale tema di riflessione l’acqua.
In quanto elemento che garantiva la sussistenza, le cisterne sono connesse al concetto di identità nazionale e quindi strettamente legate alla storia di San Marino. Le cisterne sono inoltre associate all’idea di comunità, in quanto assolvevano ad importanti funzioni pubbliche e per legge l’acqua non doveva essere contaminata. Lo studio delle cisterne ha permesso di capire il loro legame con l’ambiente, in primo luogo con la geo-morfologia del Monte Titano e poi di tracciare una storia dell’uso dell’acqua a San Marino fino ad oggi, con le relative difficoltà di approvvigionamento e qualità (rapporto tra ambiente e uomo).
In occasione dell’inaugurazione e fino alle ore 20.00 i ragazzi e le ragazze della IV Liceo Classico presenteranno ai visitatori le fasi di avvicinamento e conoscenza di questa San Marino “sotterranea”.