D-ML: “Necessario garantire un’informazione libera da ingerenze”
Esprimiamo partecipata preoccupazione a fronte del comunicato stampa diramato nei giorni scorsi dal Comitato di Redazione di San Marino RTV e del conseguente botta e risposta scatenato sugli organi di stampa: il tema della libertà ed indipendenza nel garantire il diritto all’informazione dei nostri concittadini, in Repubblica, non può continuare ad essere messo in discussione da interferenze o sollecitazioni politiche.
Aderiamo pertanto alla richiesta di fare chiarezza su quali siano stati i casi e di quale gravità: chiediamo in proposito un dettagliato riferimento nella competente Commissione Consiliare Permanente da parte del Segretario di Stato con delega all’Informazione: il rischio, altrimenti, è quello di un danno serio d’immagine ai partiti e movimenti politici della Repubblica.
Un passaggio in particolare ci preoccupa, ed è il seguente: “Non è più accettabile che rappresentanti di Governo o di partiti politici pretendano – regolarmente – di modificare la linea editoriale dei servizi giornalistici, di cambiare la loro impostazione o impaginazione. E non è possibile ricevere richieste di modificare titoli, contenuti o immagini di notizie che sono vere, scritte correttamente e di interesse pubblico. Si tratta di un comportamento ‘bipartisan’, portato avanti a turno, nel tempo, da forze politiche di tutti gli schieramenti. Un atteggiamento non rispettoso nei confronti dei giornalisti del servizio pubblico, i quali hanno come principali destinatari dei loro servizi i cittadini e i lettori. I giornalisti della Tv di Stato, che in quanto tale è un bene di tutti i cittadini, devono poter operare liberamente, seguendo le regole deontologiche che la professione impone.”
Da quanto sopra emergono, sostanzialmente, due casistiche piuttosto differenti: da un lato le richieste – queste sì gravi – volte ad ottenere addirittura la modifica della linea editoriale di servizi giornalistici; dall’altro richieste di modificare titoli, contenuti o immagini di notizie, se si tratta di errori materiali facilmente verificabili.
Ciò doverosamente premesso, riteniamo che emerga oggi un dato preoccupante: l’informazione a San Marino oggi è spesso preda di tentativi di distorsione ed orientamento da parte della politica, mentre dovrebbe essere sempre trasmessa in maniera trasparente, nel rispetto della par condicio tra tutti gli attori e delle regole deontologiche. Laddove emergano ingerenze indebite, tentativi di indirizzare politicamente linee editoriali, ben fanno i giornalisti professionisti a prendere posizione, anche duramente. E’ in ogni caso evidente che occorra tornare a riflettere sul tema dell’informazione nel nostro Paese e sulle dannose conseguenze legate alle implicazioni tra questa e il mondo politico, ma non solo.
DOMANI – Motus Liberi