Il Segretario di Stato per la Previdenza Stefano Canti al Congresso della Federazione Pensionati
Ieri mattina, presso la Sala Due Archi di Fiorentino, il Segretario di Stato per la Giustizia, la Previdenza e la Famiglia, Stefano Canti, ha portato i saluti ufficiali del Governo in occasione del 9° Congresso della Federazione Nazionale Pensionati Sammarinesi della Confederazione Democratica Lavoratori Sammarinesi (CDLS). Il tema scelto per l’incontro, “Pensioni e Sanità”, è stato al centro dei lavori congressuali, aperti dalla relazione del Segretario della Federazione, Pier Marino Canti. Precedentemente, il Segretario di Stato Stefano Canti ha preso la parola, anche a nome del Governo, sottolineando come il tema dell’incontro identifichi in maniera chiara due capisaldi dello Stato Sociale, che hanno fatto della Repubblica di San Marino un punto di riferimento in tema di welfare. Il Segretario di Stato ha colto l’occasione per sottolineare come le deleghe politiche affidate alla sua Segreteria di Stato, ovvero la Previdenza e la Famiglia, hanno una rilevanza essenziale nel tracciare le linee guida, definire le scelte politiche ed emanare i provvedimenti legislativi che contribuiranno a migliorare e rafforzare il sistema di welfare sammarinese. La collaborazione con altre Segreteria di Stato sarà essenziale per coordinare al meglio l’interesse delle parti sociali coinvolte. Il Segretario si sofferma su un altro tema di vitale importanza che il nostro Paese sta affrontando: la denatalità “non esistono soluzioni immediate, questo fenomeno complesso richiede un’analisi approfondita e un dialogo con tutte le componenti della società. Il contrasto alla denatalità non può basarsi esclusivamente attraverso un supporto economico, ma deve passare attraverso una profonda analisi del cambiamento sociale e solo successivamente a tale analisi si potranno calibrare eventuali sussidi mirati a sostegno delle madri e delle famiglie”. Sulla Previdenza ha sottolineato l’impegno ad avviare in tempi celeri il “Tavolo di monitoraggio della riforma previdenziale” previsto dall’Art. 43 della Legge 157/2022, istituito tramite delibera dell’On.le Congresso di Stato assunta nella seduta di ieri. Il tavolo inizierà a confrontarsi sulle dinamiche di attuazione della riforma approvata nel 2022, in prima battuta valutando gli impatti della stessa sul tessuto economico e sociale, poi prestando attenzione all’equilibrio dei conti previdenziali, per garantirne la sostenibilità e valutare l’equità delle prestazioni erogate, approfondendo le criticità che sono emerse. Da parte della Segreteria di Stato per la Giustizia, Previdenza e Famiglia c’è l’impegno di attivare una valutazione più ampia anche riguardo alle richieste che verranno avanzate dalle parti sociali per migliorare alcuni aspetti della riforma. E’ altresì necessario riavviare il confronto sulla riforma di FONDISS, il secondo pilastro previdenziale sammarinese, intervenendo sia sul fronte della governance che sulle modalità e gestione degli investimenti. L’obiettivo sarà duplice: da una parte, incrementare il rendimento dei fondi e, dall’altra, garantire la sicurezza e l’affidabilità degli investimenti stessi. Concludendo il suo intervento, il Segretario di Stato Stefano Canti ha ringraziato l’Assemblea, auspicando una sempre più stretta collaborazione tra le Organizzazioni Sindacali e il Governo al fine di affrontare con successo le sfide che il futuro riserva.