Politica

Emergenza Covid, Mis esprime dubbi sulla gestione

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Movimento Ideali Socialisti.

“Il Movimento Ideali Socialisti (MIS) intende ringraziare la cittadinanza per la partecipazione alle recenti consultazioni elettorali delle Giunte di Castello. I cittadini infatti – nonostante l’emergenza sanitaria – hanno risposto responsabilmente anche nei Castelli dove era presente una sola lista.
Il Movimento Ideali Socialisti è pienamente conscio delle difficoltà del momento dovute anche ad una gestione a dir poco contraddittoria del Governo, passato dal dichiarare in un battibaleno che dalla “San Marino Covid Free” siamo giunti alla situazione così come è stata rappresentata sabato u.s. dal Segretario alla Sanità ai microfoni di Rtv.
I messaggi contraddittori e i decreti discordanti messi in campo dal governo, infatti, non fanno altro che aumentare nella popolazione inquietudine, paura e senso di smarrimento, andando a ledere oltre che gli interessi economico-sociali degli stessi anche la situazione psicologica-emotiva messa già a dura prova dall’isolamento sociale a cui in molti sono costretti per le disposizioni di contenimento del Covid-19.
Ma il governo è ancora un organo a guida collegiale oppure ognuno si muove in ordine sparso??
Se, ormai, si è abituati alla confusione ordinaria del governo, dedito più a verificare la propria compattezza che ad altro, è intollerabile che questa incida sulle politiche in materia di salute pubblica e sulle scelte relative ad un sano e virtuoso sviluppo degli interessi delle future generazioni.
Il Movimento Ideali Socialisti – pur consapevole delle difficoltà del momento e senza alcun intento speculativo di parte – non può esimersi dall’esprimere tutta la propria contrarietà rispetto alla gestione governativa dell’emergenza in corso, eccezion fatta per la situazione disastrosa ereditata in ambito giudiziario (e non solo) dalle scelte messe in campo dal governo nella scorsa legislatura.
Ma non si vive solo di giustizia, Governo se ci sei batti un colpo!”