Alessandro Mancini sulla legge per la dirigenza medica: perché voto no
San Marino. Dichiarazione di voto di Alessandro Mancini per la votazione, in commissione sanità, della legge per la disciplina della dirigenza medica.
“Pur rilevando la volontà del legislatore di porre soluzione ad una serie di problemi presenti da anni nella struttura ospedaliera in merito alle criticità del settore medico, con particolare riferimento al trattamento economico, trattamenti che in molti casi hanno determinato la cosiddetta “fuga dei medici” dalla nostra struttura, non possiamo non criticare la segreteria alla Sanità per il troppo tempo perso, tempo che poteva e doveva essere utilizzato con altri strumenti legislativi per dare risposte con carattere d’urgenza e quindi arginare una situazione che giorno dopo giorno ha messo in evidente stato di difficoltà la struttura ospedaliera e quindi compromesso la qualità dei servizi erogati sulla salute dei cittadini, provvedimenti tra l’altro indicati con un apposito ordine del giorno presentato dal nostro gruppo Consigliare nel mese di giugno , ma puntualmente bocciato dalla maggioranza .
Il legislatore con questo progetto di legge in esame non affronta in profondità i problemi , non introduce criteri di meritocrazia, cerca semplicemente attraverso un provvedimento dal sapore “politico” e non tecnico, di accontentare tutti senza distinzione , con un inevitabile aggravio dei costi sulla collettività, senza avere certezza dei benefici sulla qualità dei servizi erogati.
Per queste ragioni il gruppo Consigliare del Partito Socialista non darà il voto favorevole ad una legge certamente importante ma non risolutiva dei problemi, l’eccessivo rimando a decreti delegati, con un chiaro intento di gestione governativa di questo settore con particolare riferimento alla regolamentazione della libera professione senza conoscerne i contenuti non ci permettono di poter esprimere un voto, pertanto in attesa dell’esame in seconda lettura e nella speranza di avere ulteriori elementi nonché di correttivi o integrazioni, il sottoscritto a nome del gruppo Socialista non partecipa al voto della legge in oggetto e consegna la scheda elettronica alla segreteria istituzionale.
Alessandro Mancini – Capogruppo Partito Socialista e membro della commissione Sanità