CulturArte

LandXcapes, in Salento una nuova opportunità per artisti e studenti del Titano

Promuovi il tuo sito su Tribuna Politica Web

San Marino. Un designer che studia o si è laureato all’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e un artista sammarinese avranno la possibilità di trascorrere dodici giorni in Salento per partecipare a LandXcapes, progetto culturale multisciplinare di valorizzazione del patrimonio identitario e paesaggistico dell’area interessata. Nello specifico, verranno selezionate due figure che dall’8 al 19 ottobre 2018 saranno coinvolte insieme ad altri performer, scrittori, narratori, videomaker, artisti visivi, ricercatori culturali e designer in un’iniziativa collocata nella cornice della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo (Bjcem). Lo scopo è la produzione di opere d’arte in grado di trasmettere il senso della trasformazione del paesaggio nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto, mutato a causa dell’epidemia del batterio Xylella fastidiosa, che ha colpito intere piantagioni di ulivi.

La partecipazione dell’artista sammarinese e dello studente o ex dell’Università di San Marino è curata dall’Ateneo e dagli Istituti Culturali. Il bando integrale può essere consultato sul sito www.bjcem.org, nella sezione “projects”. Le scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per le ore 20 del 15 luglio 2018. Ulteriori informazioni possono essere richieste a rita.canarezza@pa.sm e kventurini@unirsm.sm.

Si svolgeranno invece alle ore 18 di lunedì 25 giugno nella sede universitaria dell’Antico Monastero di Santa Chiara le premiazioni del concorso per la realizzazione del marchio della Sartoria dei Migranti, un’iniziativa di Arcisolidarietà Onlus di Cecina per un progetto di accoglienza profughi in convenzione con la Prefettura di Livorno e Pisa. Riservato agli studenti e ai laureati dell’Ateneo sammarinese, il bando ha portato alla realizzazione del logotipo di una sartoria aperta a cittadini italiani e migranti, descritta come un “laboratorio che possa essere luogo di confronto interculturale nonché implementazione di un percorso che possa sfociare in una vera e propria attività imprenditoriale capace di generare posti di lavoro”. Al primo posto si è classificato Valerio Pasqualicchio. Dietro di lui il gruppo composto da Giulia Monaldi, Giorgia Serafini e Laura Piserà. Terzi a pari merito Giulia Zafferani e il gruppo di Giovanni Locatelli e Samuele Tursi.