CulturArte

ASFA: “Incontro con l’autore”, parte il 27esimo ciclo di proiezioni

Giochi del Titano

San Marino. Il consiglio direttivo dell’Associazione sammarinese foto amatori comunica, che questo venerdì alle ore 21.15, al Centro sociale di Dogana, avrà inizio il 27° ciclo di proiezioni “Incontro con l’Autore”. La manifestazione proseguirà poi tutti i venerdì seguenti, fino al prossimo 15 dicembre.

In particolare nella prima serata, denominata “Serata Asfa”, verrà aperta anche la mostra fotografica collettiva di autori dell’Associazione dedicata a: “17° Giochi dei piccoli Stati d’Europa” che si sono svolti proprio nella Repubblica di San Marino la scorsa estate.

Gli autori che esporranno pubblicamente i loro scatti sono Luca Albani, Davide Arlotti, Stefano Brighi, Conrad Mularoni, Marco Guidi, Marco Mazza e Giuseppe Zirilli. Saranno presentate stampe a colori di grande formato riportanti momenti della cerimonia di inaugurazione, fasi di gara delle varie discipline sportive, premiazioni e momenti di esultanza degli atleti con un particolare focus sugli sportivi sammarinesi.

L’inaugurazione ufficiale della mostra, alla presenza delle autorità, avverrà il prossimo 10 novembre.

Questo venerdì sera verranno proiettati i seguenti audiovisivi di autori Asfa: “Il Mare” di Marcello Montemaggi, un affascinante cortometraggio sul mare, un elemento in continua trasformazione; “Berlino, scorci urbani e geometrie” di Barbara Santi una visione insolita dei quartieri meno frequentati della capitale tedesca, nella zona della ex Germania orientale; “Piano quarto” audiovisivo a sorpresa presentato dalla ormai consolidata coppia di fotografi sammarinesi Luca Albani e Stefano Brighi; “Mutonia” e “Dancalia terra di vulcani e Afar” (Etiopia), due audiovisivi di Davide Arlotti. Il primo è un reportage sulla comunità dei cosiddetti “mutoidi”, un tempo comunità itinerante, ma che da qualche anno si è insediata nelle vicinanze di Santarcangelo di Romagna, dove si dedica alla realizzazione di moderne sculture costruite  con materiali di recupero, mentre il secondo è un reportage sui particolari fenomeni vulcanici e post-vulcanici e sulla gente che vive in questa regione, dalle difficilissime condizioni ambientali, che si trova in Africa centro–orientale sulla “Rift Valley”.

L’ingresso è libero; la cittadinanza è invitata a partecipare.