Successo straordinario per il Ponte dell’Immacolata: oltre 35.800 turisti hanno affollato il Titano
La Repubblica di San Marino archivia il Ponte dell’Immacolata (6, 7 e 8 dicembre 2025) con risultati che segnano una performance turistica eccezionale.
Il dato più significativo del lungo fine settimana è il totale di 35.880 presenze registrate sul territorio, un volume che testimonia l’ampia risonanza dell’offerta sammarinese. Tale affluenza ha avuto un impatto diretto sull’ospitalità, con una media di oltre 1.200 turisti per notte che hanno soggiornato nelle strutture ricettive tra il 7 e l’8 dicembre, di fatto saturando la capacità alberghiera.
La massiccia concentrazione di visitatori è supportata anche dai dati di accesso. Sono stati contabilizzati 10.700 transiti veicolari, con un picco di oltre 4.000 mezzi nella sola giornata di domenica 7 dicembre, evidenziando un incremento del 71% rispetto al fine settimana precedente. L’85% dei visitatori proveniva dal mercato italiano, confermando la profonda risonanza dell’offerta sammarinese nel Bel Paese.
La gestione di un tale afflusso è stata garantita da un’efficace macchina organizzativa. A riprova dell’intensa frequentazione del sito UNESCO, la Funivia ha totalizzato un elevato numero di passaggi, superando i 5.300 nella giornata di punta. Per assicurare la piena fruibilità del Centro Storico, è stato inoltre attivato il servizio navetta straordinario dai parcheggi di Fonte dell’Ovo, che ha trasportato 2.480 passeggeri.
Così il Segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati: “Questi numeri non sono frutto del caso, ma di una strategia di promozione mirata e di un’offerta che coniuga sapientemente cultura, eventi di pregio e accoglienza di alto profilo. Vedere il Titano vivere un’effervescenza così intensa, con strutture ricettive piene e servizi di mobilità messi alla prova, ci conferma che stiamo lavorando nella direzione giusta. San Marino non si limita a intercettare il movimento turistico, ma si impone come destinazione capace di generare flussi imponenti, ponendo le basi per un Natale che si preannuncia straordinario”.


