Nazionale: San Marino chiude in Romania, Vitaioli per la tripla cifra
La Nazionale di San Marino è a Ploiești, città a nord di Bucarest dove domani – dalle 20:45 italiane – circa 11,000 tifosi cercheranno di spingere la Tricolor di Lucescu al successo in coda al girone. La Romania parteciperà ai playoff dei Mondiali FIFA 2026, in virtù del successo nel proprio girone di UEFA Nations League: il secondo posto, infatti, è blindato per la Bosnia ed Erzegovina che sogna addirittura il colpaccio in casa dell’Austria per guadagnare il Nord America senza passaggi intermedi. Il sogno per San Marino, invece, è ormai irrealizzabile visti i risultati maturati negli altri raggruppamenti – non ultimo quello dei prossimi avversari.
In conferenza stampa Roberto Cevoli e Matteo Vitaioli, che hanno provato a fare le carte all’incontro di domani. “Mi aspetto una partita complicata in tutte le zone del campo, contro una squadra molto forte. Spero riusciremo a replicare la prestazione molto positiva che abbiamo fornito in Cechia”. Sollecitato dalla stampa locale su chi, secondo il CT, meriti maggiormente di accedere direttamente ai Mondiali, Cevoli non ha dubbi: “Credo che l’Austria abbia individualità di maggior spessore ed una squadra più completa rispetto alla Bosnia ed Erzegovina. Detto questo, in una partita del genere può succedere di tutto – del resto anche la sconfitta recente della Romania è stata tutt’altro che meritata per quanto prodotto dalla squadra di Lucescu”. Dall’alto della sua esperienza internazionale, il capitano sammarinese descrive pericoli e opportunità insiti nell’imminente impegno con la Romania. “La partita di domani nasconde diverse insidie, nonostante i giochi siano fatti per entrambe. Arrivando da una sconfitta, ci terranno a riscattare la partita in Bosnia ed Erzegovina e a regalare una bella prova al proprio pubblico. Noi arriviamo da una buona prestazione in Cechia e vogliamo farci trovare pronti, puntando a replicare quanto di buono mostrato – specialmente nel secondo tempo – a Karvina. Da un punto di vista personale – conclude Vitaioli –, vedremo se domani avrò la possibilità di dare il mio contributo a questa squadra per la centesima volta in carriera. È un traguardo a cui tengo particolarmente, ma per me l’importante sarà riuscire ad aiutare sempre i miei compagni – indipendentemente dal numero di presenze che toccherò”.


