Futsal, Fiorita di misura sul Domagnano: Pellegrini colpisce nel finale
A 24 ore esatte dall’inizio delle semifinali di ritorno della Titano Futsal Cup, si è svolto ieri sera, sul parquet della palestra di Acquaviva, l’ultimo incontro della 27° giornata di campionato, tra due squadre, Domagnano e La Fiorita, che erano in serie aperta e che dunque andavano alla ricerca di continuità. La spunta alla fine la formazione di Montegiardino grazie ad un solo gol, segnato nella parte conclusiva di una sfida molto accesa. Il Domagnano sceglie di guardare negli occhi la terza forza del campionato e l’avvio arrembante dei Lupi frutta loro tre conclusioni; la prima di Davide Dolcini che, raccolto il pallone riconquistato dal fratello Filippo, saggia subito i riflessi di Andreani con un mancino che trova pronto l’estremo gialloblù. Poi sono lo stesso Filippo Dolcini e Menghi a cercare la via del gol da posizione defilata: in entrambi i casi, Andreani non deve fare gli straordinari. La Fiorita si rende molto pericolosa con il colpo di tacco sottomisura di Pellegrini, fuori di un nulla. Ma il Domagnano non abbassa lo sguardo. Filippo Dolcini mira l’incrocio dei pali su punizione e Andreani deve sfoderare una grande parata per mantenere intatto il clean sheet. Dall’altra parte, Pellegrini raccoglie una rimessa laterale e scarica un destro che viene disinnescato proprio sulla linea di porta da Muraccini, dopo un tocco sospetto di Davide Dolcini che fa gridare al rigore tutto l’ambiente gialloblù. Il Domagnano tira un sospirone e risponde con il recupero palla di Righi ed il successivo assist per Vagnini, solo davanti ad Andreani ma ipnotizzato da quest’ultimo. Vagnini che prova subito a rifarsi lavorando di fisico sulla banda destra ed esplodendo un destro improvviso che trova Andreani sicuro in traiettoria. L’episodio fa da anticamera a due grandi opportunità di Pellegrini: la prima è un mancino in banda che si alza sulla traversa, mentre la seconda è un destro da posizione centrale sul quale interviene alla grandissima Muraccini, super-reattivo anche sulla seconda palla contesa dallo stesso Pellegrini. Quest’ultimo torna al tiro da posizione golosa dopo uno scambio con Simone Chezzi: anche stavolta Muraccini c’è. Nel finale Simone Chezzi triangola con Morini e poi mette Meloni nelle condizioni ideali per colpire, ma per l’ennesima volta è Muraccini ad uscire vincitore dal confronto diretto con uno degli uomini in gialloblù. C’è ancora del lavoro per l’estremo giallorosso quando Morini decide di calciare in diagonale dalla media distanza: la palla è destinata a ‘morire’ all’angolino, ma Muraccini si allunga quel tanto che basta da deviare in corner, evitando così anche il possibile tap-in di Meloni. E dove non arriva il 33, interviene il palo a tenere in equilibrio il punteggio sul mancino affilato di Morini che di fatto mette la parola fine al primo tempo.
La ripresa si apre con una Fiorita subito aggressiva. Pellegrini recupera palla a centrocampo e calcia rapidamente verso la porta, protetta da Menghi che pone subito rimedio alla propria sbavatura. Pochi minuti ed un altro recupero di Pellegrini schiude all’assist di Giuccioli per Matteo Chezzi, che sbaglia clamorosamente mira ad un passo da Muraccini. Poi Andreani inizia ad occupare la metà campo del Domagnano. Ed è proprio il portiere di movimento ad offrire a Giuccioli una palla golosa che il 10 non angola, esaltando ancora una volta Muraccini. Quest’ultimo deve mettere le mani sulla botta di Matteo Chezzi dopo la giocata brasileira del 9 gialloblù in banda. Poco più tardi, invece, è la mira leggermente difettosa di Pellegrini a mantenere intonsa la porta del Domagnano. Scena che si ripete molto simile a distanza di qualche minuto: ennesimo scippo di Pellegrini e mancino a fil di palo, ma fuori. Il Domagnano risale forte in pressione. In una circostanza, La Fiorita ne esce con una combinazione di qualità tra Paesini e Matteo Chezzi, libero di involarsi verso la porta di Muraccini ma impreciso nel tentativo di pallonetto. Chezzi che torna a cercare – e a mancare – la porta su punizione, immediatamente dopo la conclusione coraggiosa di Vagnini che non sorprende Andreani. Sempre Matteo Chezzi punta Bollini ed esplode un sinistro in diagonale che sfiora il palo; poi, però, il 9 di Traviglia dà un pallone troppo lento al fratello Simone: ne approfitta Filippo Dolcini per concludere in estirada, ma anche in questo caso Andreani fa buona guardia. Di là, Matteo Chezzi impegna per l’ennesima volta Muraccini, che oppone i pugni al destro violento dell’avversario. Intanto la sfida corre verso il proprio tramonto. Qui La Fiorita trova l’episodio apri-scatole capitalizzando alla perfezione un contropiede che si sviluppa con tocchi rapidissimi sull’asse Morini-Pellegrini-Matteo Chezzi-Pellegrini: l’ultima di questa serie è la correzione sottomisura che fa esultare gli uomini di Montegiardino. Il Domagnano decide di varare a sua volta il portiere di movimento. Il quinto uomo nella metà campo avversaria produce il destro defilato di Filippo Dolcini – fuori bersaglio – la rasoiata di Bollini che scheggia il basamento del palo ed un destro in corsa – sempre di Bollini – che finisce a lato. Nel mezzo, c’è anche una ghiotta chance di 2-0 per Giuccioli, che non centra la porta sguarnita dopo un recupero nella propria metà campo. Al triplice fischio, La Fiorita allunga la striscia positiva e ristabilisce le distanze dalle formazioni che la circondano, mentre il Domagnano – che non rischiava contraccolpi di classifica – si ferma dopo due vittorie di fila.