Gesto di Fair Play: Nicolò abbraccia l’avversario in lacrime
Segnaliamo ancora una volta un esempio di sportività dei ragazzi sui campi di gioco, gesto ispirato ai sani principi e valori del Fair Play che rappresentano la “carta di navigazione “ nello Sport e nella Vita.
Nello Sport vincere non è sempre facile e non è l’unica cosa che conta, lo sappiamo; a volte un bel gesto spontaneo ha più valore di tante cose, anche alla luce di episodi negativi che si manifestano con la violenza, risse, tafferugli e tanto altro che nulla hanno a che fare con lo Sport. L’episodio che ci ha colpito e che abbiamo apprezzato si verifica nel Campionato di Calcio giovanile Under 16 di Aosta, Sabato pomeriggio ad Albiano D’Ivrea, campo neutro, le Squadre Leini e Saint Christophe si giocano l’accesso ai Regionali della categoria per la prossima stagione, la posta in palio è alta, un intero campionato, dentro o fuori.
La partita la vince il Leini 1-0 con l’esultanza dei protagonisti in campo, ma dalle tribune qualche esagitato lancia espressioni poco educate all’indirizzo dei giovani calciatori in campo. Nel frattempo Nicolò Caratello, numero 8 del Leini, vede Pierre Vierin, attaccante del Saint Christophe disperato a terra piangente, il centrocampista Caratello lascia i festeggiamenti con i compagni e va a consolare l’avversario, gli tende la mano aiutandolo a rialzarsi e si dirigono al centro del campo abbracciati. La scena si ripete anche nei pressi degli spogliatoi tra due ragazzi del 2006 che dopo la “battaglia” in campo si salutano e si stringono la mano. Un esempio virtuoso, condiviso dalle persone, ragazzi, ragazze, famiglie presenti al campo di Albiano che hanno applaudito le due Squadre prima, durante e dopo la partita. Il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play (CNSFP) desidera sottolineare e apprezzare il bel gesto di Fair Play e dare a Nicolò il Premio Fair Play al Gesto con il voto in pagella:10 e lode.