Euro 2020: Scozia-San Marino 6-0
Nella maestosa cornice di Hampden Park, che ha richiamato la partecipazione di circa 20,000 tifosi scozzesi per l’ottava sfida del Gruppo I di qualificazione ad Euro 2020, la Nazionale di San Marino scende in campo per l’ultima trasferta dell’anno solare ed in generale della competizione.
L’approccio dei padroni di casa è travolgente, tanto da produrre qualcosa come sei corner nei primi nove minuti e costringere Aldo Simoncini – titolare della porta della Nazionale a distanza di due anni dall’ultima volta – al primo straordinario miracolo sulla conclusione ravvicinata di Shankland.
Il vantaggio scozzese arriva nel corso del 12’ del primo tempo e porta la firma di McGinn, abile a sfruttare il lavoro in fascia di Christie e buttarsi dentro per la deviazione che taglia fuori l’estremo difensore sammarinese, trafitto all’angolino destro. Medesima destinazione della conclusione dai 20 metri di Forrest che al giro di boa del primo tempo trova l’ottimo guizzo del portiere in forza al Tre Fiori.
San Marino si appoggia su Berardi e Nanni per ripartire e lo fa piuttosto bene in un paio di situazioni che portano ai profondi inserimenti di Giardi e Mularoni. In una di queste ripartenze si genera anche il primo calcio d’angolo per i Biancoazzurri, con l’esterno del Pietracuta anticipato sul più bello e Berardi pizzicato in dubbio fuorigioco sull’immediata e successiva verticalizzazione.
Purtroppo nel momento in cui i ragazzi di Varrella sembravano poter prendere maggiore confidenza con l’incontro – peraltro caratterizzato da una pioggia torrenziale fin dalle prime fasi di riscaldamento -, la Scozia colpisce una seconda volta sempre con McGinn. La mezz’ala dell’Aston Villa è lesto a raccogliere la corta respinta di Simoncini per fissare il 2-0 a tabellino. L’estremo difensore del Tre Fiori, salito a quota 61 presenze in biancoazzurro, si riscatta appieno poco dopo la mezz’ora allungandosi in angolo sul piattone di McTominay, convinto di aver trovato la via del tris.
San Marino prova ad alleggerire con tentativo dalla grande distanza di Berardi che non sorprende McLaughlin. Il brevilineo attaccante della Vibonese incassa poi l’applauso di Hampden Park al 42’ quando – sfruttando il recupero di Alessandro Golinucci e la sponda di Nanni – si lancia in un uno contro tutti che termina con l’uscita di McLauglhin dopo aver saltato un avversario e sfidato un altro paio di difensori scozzesi. Purtroppo, come il Belgio al Re Baldovino, la Scozia trova la via della rete anche nell’unico minuto di recupero concesso a margine della prima frazione di gara: a segno, manco a dirlo, uno scatenato McGinn che risolve una mischia generata dall’ultimo corner del periodo.
La Scozia non vuole saperne di mollare la presa e lo mette in chiaro già ad inizio ripresa quando l’ennesimo inserimento di McGinn produce un pericoloso cross radente sul secondo palo su cui Simoncini è determinante in allungo, subendo pure il fallo di Shankland. San Marino ci prova di contro su piazzato con Brolli, che non trova la porta dalla grandissima distanza non riuscendo nemmeno a trarre troppo vantaggio dal terreno di gioco zuppo di Hampden Park.
I Biancoazzurri hanno però gamba per appoggiare in ripartenza come al 60’ quando si presentano in superiorità numerica nella metà campo avversaria, liberando la conclusione dal limite di Nanni dopo aver condotto un sei contro quattro. McLaughlin, aiutato in questo caso dall’attrito del campo, si accartoccia e fa sua la sfera. Sul successivo tentativo scozzese c’è lavoro per Simoncini, chiamato a sventare la beffarda parabola di un traversone deviato e destinato alla proprie spalle. L’estremo sammarinese è poi ben piazzato sulla sventola di Christie al 64’.
La rete del poker scozzese arriva il minuto successivo e reca la firma di Lawrence Shankland: la punta centrale di Clarke raccoglie la respinta della traversa colpita da McTominay ed in posizione giudicata regolare da Mugnier non ha difficoltà a gonfiare la porta sguarnita. San Marino accusa il colpo e subisce anche il 5-0 a distanza di 120 secondi: a innescare l’esultanza di Hampden Park è questa volta Findlay, abile a incocciare di testa su corner. I padroni di casa insistono con McGinn che ci prova da lontano trovando la risposta in calcio d’angolo di Simoncini.
All’80’ il debutto di Luca Ceccaroli con la maglia di San Marino: l’ultimo Pallone di Cristallo rileva Filippo Berardi, mentre una combinazione sull’out di sinistra porta i Biancazzurri in piena area di rigore ma la difesa di casa sventa la minaccia. Confusione in campo al 86’ quando un duro intervento a centrocampo da parte di Gasperoni non viene punito dall’arbitro nell’incredulità generale; pensando di non aver udito il fischio del direttore di gara e tradito dall’apparente immobilità degli altri ventuno in campo, Simoncini raccoglie il pallone con le mani fuori dall’area di rigore. La sfera purtroppo era in gioco e la Scozia ha potuto beneficiare di un calcio di punizione dai 20 metri che Armstrong calcia magistralmente all’incrocio dei pali per il 6-0 finale.
European Qualifiers | Scozia-San Marino
SCOZIA [4-3-3]
McLaughlin; Palmer, Devlin, Findlay, Robertson; McGinn (dal 70’ Armstrong), McTominay, McGregor (dal 70’ Russell); Christie, Shankland, Forrest
A disposizione: Marshall, MacGillivray, Mulgrew, Fraser, Gallagher, Morgan, O’Donnell, Taylor
Allenatore: Steve Clarke
SAN MARINO [4-4-2]
- Simoncini; Ma. Battistini, Censoni, Brolli, D’Addario (dal 46’ Grandoni); Mularoni, Gasperoni, Giardi (dal 46’ Hirsch), A. Golinucci; Berardi (dall’80’ Ceccaroli), Nanni
A disposizione: Zavoli, S. Benedettini, Della Valle, Palazzi, Lunadei, Bernardi, Grandoni, Hirsch, E. Golinucci, Tomassini
Allenatore: Franco Varrella
Arbitro: Jérôme Brisard (FRA)
Assistenti: Benjamin Pages (FRA) e Cyril Mugnier (FRA)
Quarto ufficiale: Amaury Delerue (FRA)
Marcatori: 12’, 27’, 45’+1’ McGinn, 65’ Shankland, 67’ Findlay, 86’ Armstrong
Ammoniti: McTominay, Giardi, A. Golinucci
Espulsi:
FSGC | Ufficio Stampa