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Giochi dei Piccoli Stati: il San Marino Team è in Montenegro

Giochi del Titano

Il San Marino Team ha raggiunto il Montenegro, più precisamente la località di Budva, in mattinata, dopo un volo di circa un’ora partito da Rimini e diretto a Podgorica, cui ha fatto seguito il trasferimento in pullman in quello che è il quartier generale dei Giochi dei Piccoli Stati, dove domani sera alle 21 andrà in scena la cerimonia d’apertura.
Insieme alla delegazione anche i Capitani Reggenti Nicola Selva e Michele Muratori, che nel pomeriggio si sono recati su alcuni impianti per assistere ai primi allenamenti delle squadre e in serata ceneranno insieme alla delegazione nel ristorante del Villaggio.

IL PROGRAMMA DI DOMANI

In attesa della Cerimonia d’Apertura, in programma domani sera alle 21 e di cui non si conoscono dettagli, la giornata di domani si aprirà alle ore 9:00 con l’Assemblea Generale dei Giochi dei Piccoli Stati in programma all’Hotel Maestral, che vedrà impegni presidente e segretario generale del CONS. Numerosi i punti all’ordine del giorno: oltre ad un aggiornamento da parte dei comitati organizzatori di Montenegro 2019 e Andorra 2021 e alla presentazione degli sport inseriti nel programma di Malta 2023, si terrà l’elezione del Segretario Generale dei Giochi, dopo le dimissioni rassegnate qualche mese fa da Angelo Vicini. In lizza il lussemburghese Marc Theisen e l’islandese Andri Stefansson. L’assemblea provvederà anche ad eleggere il presidente della Commissione Tecnica, ruolo per cui ripresenterà la candidatura il monegasco Jean Pierre Schoebel, presidente uscente, nonché dei membri della commissione stessa.

Nella giornata di domani sono previsti anche i Technical Meeting delle varie discipline, proseguiranno gli allenamenti, sempre sotto gli occhi della Reggenza, che in serata presenzierà poi alla cerimonia d’apertura.

L’ATLETICA VATICANA PRESENTE COME OSSERVATORE

Sta suscitando particolare interesse la presenza di una ristretta delegazione dell’Atletica Vaticana, la squadra di atletica leggera del Vaticano nata soli cinque mesi fa, presente in Montenegro nelle vesti di “osservatore”.
Nei prossimi giorni presenterà alla commissione tecnica la richiesta di poter gareggiare, fuori classifica, in due gare del programma di atletica leggera.
“Un primo, simbolico, passo – spiega il presidente, monsignor Melchor Sánchez de Toca – verso una piena partecipazione degli atleti vaticani alle competizioni internazionali.